PD Grottaglie: Il direttore generale Rossi deve dimettersi
Ieri sera sul programma televisivo di La7 “Non è l’Arena” è andata in onda l’ennesima dimostrazione dell’incapacità della dirigenza Asl di Taranto di gestire la sanità jonica, questa volta a livello nazionale.
Non è la prima volta che, come PD di Grottaglie chiediamo un passo indietro del Direttore Generale Rossi che, nel corso di questi anni, ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza a ricoprire quel ruolo, dimostrandosi più volte per quello che realmente è: non un manager che deve gestire al meglio salute dei cittadini e conti pubblici, ma un mero esecutore materiale dei desiderata di quei politici a cui deve la propria nomina.
Quello riguardante l’Ospedale di Mottola è solo l’ultimo anello, in ordine di tempo, di una catena interminabile di scelte politiche sempre più lontane dal faro che dovrebbe guidarle: la salute dei cittadini della provincia di Taranto.
L’emergenza causata dal Covid19 ha palesato ciò che in tanti avevamo tentato di mettere in luce negli anni scorsi e cioè che il Piano di Riordino regionale è lacunoso ed è assolutamente da rivedere.
In condizioni di normalità dette lacune possono essere coperte e giustificate con inaugurazioni e dichiarazioni in pompa magna di quello che non esiste.
Ma in condizioni di emergenza l’incapacità e gli errori vengono tutti a galla, nella loro realtà più cruda. Questa emergenza sta dimostrando, che non è più possibile avere nel nostro Paese 21 diversi modelli di sanità, gestite da altrettante regioni.
Risulta evidente anche che la politica deve cessare di nominare manager e dirigenti sanitari secondo i propri desiderata, che spesso guardano più a scopi elettorali e di potere, che alla professionalità dei nominati.
Servono competenze, in particolar modo nella sanità, dove non sono ammessi errori, perché in caso contrario qualcuno ci rimette la vita.
E questo non lo diciamo solo noi del Partito Democratico di Grottaglie, che potremmo essere tacciati, da chi è in malafede, di campanilismo per la difesa del San Marco. Lo sostengono anche medici e dirigenti medici che denunciano. Come dimostra il caso del Primario di Medicina del SS.ma Annunziata, dott. Sogari, che ha denunciato pubblicamente la situazione dell’Ospedale di Mottola e che, proprio per questo, è stato sottoposto da parte dell’Asl ad un procedimento disciplinare.
Al dott. Sogari e a tutti gli operatori che denunciano i disservizi in cui sono costretti a lavorare, va tutta la nostra solidarietà.
Tutto ciò ci fa dire, quindi, che la misura sia colma e pertanto chiediamo al Direttore Generale dell’Asl di Taranto, dott. Stefano Rossi, che si dimetta dal suo incarico, come farebbe chiunque di buon senso, dopo aver rimediato una figura di questo genere.