Solidarietà e DPI, Zullo: “Doppio binario, per il Lazio dispositivi in prestito alle RSA pugliesi, invece, a prezzi più alti di quelli indicati da Conte”
Dichiarazione del capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo
“La solidarietà ai tempi del coronavirus è una parola che può cambiare la vita delle persone. Per questo non possiamo non essere favorevoli al prestito di DPI che la Regione Puglia ha fatto alla Regione Lazio… ciò che non capiamo è perché con il Lazio siamo solidali e con le RSA pugliesi no, per altro alcune fra le più colpite dal Covid. Anzi con le residenze per gli anziani la Regione si comporta anche peggio, come un commerciante praticando per altri prezzi anche più alti (si allega tariffario).
“Sono giorni che i gestori delle RSA girano come trottole da un deposito ad un altro in cerca di DPI, sballottati fra Protezione civile e Asl. Avevamo fatto inutilmente un appello alla Regione perché il materiale (in numero adeguato agli ospiti e agli operatori sanitari) fosse distribuito gratis. Nella logica che garantire la sicurezza di questi luoghi è una misura di prevenzione utile anche a evitare i contagi anche all’esterno. Ma nulla, allora avevamo sperato che almeno i prezzi fossero più vantaggiosi, invece scopriamo che le mascherine costano più di quanto il premier Conte ha imposto come vendita al dettaglio: ovvero 0,62 euro (Iva esclusa) a fronte dei 0,50. Ma che solidarietà è mai questa???
“Senza contare che continuiamo a registrare le lamentele di molti medici di base che sostengono di essere privi di DPI, il presidente Emiliano come può essere sensibile con il collega e segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, e non esserlo nei confronti dei medici di famiglia pugliese?
“A noi ci sembra che ci sia qualcosa che non quadra… e non è sicuramente la solidarietà. Quella proprio manca”.