Dieci anni fa 60.000 mila turisti in tutto il 2010, mentre negli ultimi 9 anni c’è stato un calo 50 mila presenze
Trionfalmente è di qualche ora fa il comunicato stampa dell’assessore Bonfrate che titola: Turismo, Grottaglie registra un netto balzo in avanti nelle presenze
Dati alla mano in 9 anni di turisti a Grottaglie ne abbiamo contati meno di 50 mila, mentre nell’anno 2010 se ne contarono 60 mila.
Ecco cosa scrivevano in un comunicato stampa congiunto due assessori dell’epoca, era gennaio 2011
“Arriva oggi la conferma ufficiale, in un comunicato congiunto a firma degli assessori Marisa Patruno e Vito Nicola Cavallo. “Grottaglie si conferma città turistica per eccellenza dell’arco Jonico-salentino . Secondo i dati elaborati dall’assessorato al turismo della città delle ceramiche (in collaborazione con la responsabile del museo delle ceramiche Dott.ssa Daniela De Vincentis e dello staff di Sistema Museo) l’anno appena trascorso,ha visto il museo delle ceramiche ed il castello Episcopio-che ha ospitato la MOSTRA DELLA CERAMICA 2010- “Giardini d’Arte” con la personale di Giuseppe Spagnulo e la mostra del Grand Tour “Intramoenia Extrart Miraggi” promosso dalla Regione – e la XXXI Mostra del Presepe è risultato il polo museale della provincia di Taranto tra i più visitati, nel 2010, il sito culturale e turistico è stato scelto da più di 35.000 visitatori provenienti da più regioni italiane ed europee.
I dati delle visite al castello episcopio ed il museo delle ceramiche , alla metà di Agosto 2010, per la mostra della ceramica Contemporanea ed INTRAMOENIA EXTRA ART con “Giardino della Memoria” di Maria Cristina Crespo e “Giardini dell’Arte” con in mostra le opere di Giuseppe Spagnulo, a cura dell’assessorato alla cultura diretto dalla professoressa Marisa Patruno, ha registrato la media di 350 visitatori al giorno con il massimo dei visitatori il giorno 8 Agosto con 2173 visitatori, nel fine settima di ferragosto a partire da giorno 12 sono arrivati al museo delle ceramiche 913 visitatori, dall’inaugurazione della mostra della ceramica (25 Luglio con 660 visitatori) al 15 Agosto si sono registrati 6857 presenze, portando così a 35000, i visitatori dall’inizio dell’anno al museo delle ceramiche con una media giornaliera nel periodo estivo di 350 presenze e nel mese di Maggio con una media giornaliera di 150 presenze pari ad un totale mensile di 3700 visitatori in particolare studenti provenienti da tutta la regione.
A questi dati sono da aggiungere, le presenze rilevate,insieme con le iniziative artistiche, culturali ed enogastronomica promosse dai privati, nell’anno in corso ed a partire da Musica Mundi e Ghironda si è raggiunta la cifra di circa 50.000 presenze a cui si aggiungono le oltre 10000 visite alla XXXI mostra del presepe e che di fatto eleggono la città d’arte di Grottaglie tra le top delle città turistiche della Regione Puglia.
«Consegniamo alla città un risultato eccellente,per numero di visitatori –commentano gli l’assessori alla cultura Marisa Patruno ed al turismo Vito Nicola Cavallo – abbiamo registrato la presenza di circa sessantamila visitatori un incremento di turisti del 40% rispetto al 2006, con una media giornaliera di trecentocinquanta visitatori nel periodo estivo e non solo, dati questi che portano il museo delle ceramiche ed il castello Episcopio ed il quartiere delle ceramiche ad essere considerati sito d’eccellenza culturale e turistico di interesse regionale e nazionale, al riguardo anche quest’anno è possibile ritirare, presso il castello Episcopio-museo della ceramica, il catalogo della XXXI mostra del presepe realizzato dell’amministrazione comunale e curato dalla dottoressa Daniela De Vincentis responsabile del settore cultura-turismo e musei del Comune di Grottaglie
Per Grottaglie, che non è una località balneare, è un ottimo risultato che premia il lavoro svolto in questi anni dai due assessorati . Grottaglie sta dimostrando le proprie vocazioni ad essere un centro dove è possibile proseguire con una programmazione destinata ad un turismo culturale d’elite.» “
Lungi dal voler far polemica, ma in 4 anni sono stati spesi bei soldini per la promozione della Città della Ceramica, si sono affacciati giornalisti di altissima levatura professionale, li abbiamo ospitati, sfamati e coccolati, per avere in cambio un bel ritorno di immagine e anche un incremento di turisti, ma stando ai numeri abbiamo fatto grandi passi indietro almeno in termini numerici.