Il comune di Pulsano modifica la viabilità in paese. Di Lena: “Solo un modo per fare cassa”
L’amministrazione Lupoli ha varato un provvedimento per modificare la viabilità nella zona centro del paese al fine di risolvere alcune criticità del traffico e per creare nuovi aree per il parcheggio delle autovetture.
Ne parla il consigliere comunale di Pulsano Angelo Di Lena che non è soddisfatto dei provvedimenti.
“Il provvedimento adottato dal comune è in realtà solo un modo per incrementare gli introiti da parte del comune in linea con la politica del fare cassa con parcheggi a pagamento nella zona centrale del paese. Personalmente non condivido questa scelta della amministrazione.
Non credo che sia un buon modo per risolvere il problema del traffico cambiare i sensi di marcia e creare nuovi posti a pagamento nelle vie adiacenti a palazzo Giannone futura sede del comune.
La conformazione del territorio avrebbe richiesto uno studio del piano parcheggi adeguato, coinvolgendo – se solo lo avesse voluto il Sindaco- con un concorso di idee , i tanti tecnici di Pulsano ed uno snellimento del traffico veicolare .
La parziale modifica della viabilità su Via Costantinopoli nel tratto compreso tra Via Roma e Via Umberto I e sulla stessa Via Umberto I nel tratto compreso tra Via Costantinopoli e Via XX Settembre non cambierà molto le cose anzi ci sarà un maggiore ingorgo stradale e con un assenza di rotatoria non solo ci sarà il serio rischio di maggiori sinistri stradali , ma ci sarà anche più smog .
Via Umberto I diventerà a senso unico in direzione Via XX Settembre con parcheggia a pagamento sia sul lato sinistro che sul lato destro in modalità “spina di pesce”.
Questo intervento pensato per decongestionare il traffico su Via Roma , per creare isola pedonale in via Costantinopoli e creare nuovi spazi di sosta per chi vuole raggiungere le attività commerciali del Centro, in previsione del trasferimento di parte degli uffici Comunali presso il Palazzo Giannone non è in grado di aumentare i posti totali disponibili quindi è inutile.
Meglio sarebbe stato pensare parcheggi a spina di pesce con uno studio delle potenziali aree a parcheggio e posti auto nelle varie traverse del paese con una crono programmazione – che ad oggi non esiste – per aumentare il numero di posti auto ed incrementare il commercio”.