Pulsano, Di Lena: “Necessaria revisione dei parcheggi sulla litoranea”
“Malgrado la presenza sulla litoranea di Pulsano (TA) di molte aree di parcheggio a pagamento, questi posti rimangono per lo più vuoti, a causa dei prezzi e le vie limitrofe si riempiono di macchine spesso in sosta selvaggia”.
Ne parla il consigliere Angelo Di Lena, che da da sempre è molto sensibile alle problematiche dei cittadini e dei parcheggi :
“L’iniziativa del Comune di Pulsano in collaborazione con consorzi e dei privati di istituire nuove aree di parcheggio non è ben vista da anni da tutti i bagnanti per via dei costi, sebbene fatta per garantire una rotazione dei veicoli.
Non c’è dubbio che attualmente la disponibilità dei parcheggi sulla litoranea è comunque limitata rispetto alla utenza e a causa di ciò molti parcheggiano nelle vie limitrofe al mare.
Alcune vie come via delle Stelle o viale del Rosmarino si riempiono di macchine che spesso bloccano anche i cancelli dei privati o sostano a ridosso degli incroci ;
Piu’ specificatamente in via delle Stelle la pessima condizione della strada, la mancanza di un marciapiede e, soprattutto, la mancanza di segnaletica idonea nei punti chiave per l’acceso alla via principale sono piuttosto evidenti .
La mancanza di parcheggi in via delle Stelle costringe gli automobilisti a parcheggiare sugli scogli ai lati della strada in modo vistosamente inclinato, mettendo a repentaglio la sicurezza dei cittadini in transito… Bisogna intervenire al più presto .
Ma sono davvero tante le difficoltà che il cittadino incontra in via delle Stelle oltre a transitare con il proprio mezzo.
Basta guardare le condizioni del manto stradale e gli scogli che affiorano.
Non è la prima volta che segnalo questa situazione.
Occorre provvedere con lavori di messa in sicurezza e rifacimento del manto stradale e se il caso di allargamento della strada, eliminando le rocce che affiorano dal terreno.
La sicurezza è un diritto del cittadino che va garantito sistemando la circolazione, snellendola in determinate zone, ed è necessario ridurre il fenomeno della sosta vietata che causa di notevoli disagi per poi in un secondo momento adottare scelte drastiche come la rimozione coatta dei mezzi .
Ma invece il comune per incassare denaro ha optato per una politica che punisce il cittadino ma che non risolve alla base il problema della viabilità , degli ingorghi stradali e del rilancio del paese .
Personalmente mi rendo conto dei problemi dei cittadini che sono restii a spendere soldi per i posti auto stante il periodo di crisi che costringe tutte le famiglie a stringere la cinghia e lo condivido in parte, ritenendo necessario da sempre incrementare i parcheggi gratuiti, ma credo che sia inevitabile e necessario anche disciplinare il traffico nelle vie limitrofe dove i posti sono gratuiti.
Pertanto chiederò al Sindaco e all’assessore competente, pur nella necessità di uniformarsi alla legge, di ridurre i costi della sosta riunendo i privati e i consorzi locali in un tavolo di confronto – possibilmente con la presenza di tutte le opposizioni – e, soprattutto, di pianificare l’individuazione, la progettazione e la realizzazione di nuove aree, possibilmente gratuite, per la sosta degli autoveicoli sulla litoranea.
Credo che questo potrebbe essere un buon modo di incrementare il turismo.
Occorre a mio modo di vedere che sia garantita e prevista di pari passo la gratuità di alcune aree di parcheggio affinchè non ci sia uno squilibrio con le aree di sosta a pagamento.”