I reperti del MarTa alle fermate dei bus
I reperti del MArTA in giro per la città di Taranto. Entra nel vivo l’iniziativa “Sulla linea….della storia”, nata da un accordo tra il Comune, l’Azienda di mobilità “Kyma Mobilità– AMAT” e il Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Si comincia con i primi trenta pannelli recanti immagini di reperti custoditi all’interno del Museo, che verranno installati sulle pensiline delle fermate degli autobus dell’azienda di trasporto urbano dell’area tarantina.
“La cultura sarà alla portata di tutti i cittadini di Taranto”, dichiara la direttrice del MArTA Eva Degl’Innocenti, che aggiunge “grazie alle opere del nostro Museo che saranno esposte attraverso un percorso itinerante. Il MArTA è infatti la testa di ponte di un Museo diffuso sul territorio”.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del protocollo d’intesa siglato lo scorso dicembre tra il MArTA e il Comune di Taranto, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il territorio.
Nelle aree di sosta ad attendere i cittadini ci saranno alcuni dei capolavori delle collezioni del Museo, divenuti ormai celebri, come l’orecchino a navicella in oro o la testa di Eracle in marmo: un primo assaggio dei reperti custoditi all’interno del MArTA, le cui immagini nei prossimi mesi allieteranno le attese per gli autobus della “Kyma Mobilità –AMAT”. Un viaggio al MArTA in attesa dell’autobus, in compagnia di circa 300 reperti che potranno essere fruiti senza vincoli spazio- temporali, lungo un percorso costruito attraverso immagini.
Un invito per tutti a visitare il Museo!