Cronaca SindacalePRIMO PIANO

Call Center. USB presenta ricorso per condotta antisindacale contro SYSTEM HOUSE

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Dall’avvio delle misure anti Covid-19 assistiamo alla centralizzazione delle relazioni sindacali e a iniziative unilaterali da parte dell’azienda a danno delle istanze dei lavoratori.

Dopo i primi mesi di proficuo confronto, la chiusura della sede di Taranto e la “remotizzazione” delle attività di buona parte dei lavoratori disposte da System House nell’ambito delle iniziative anti-Covid hanno prodotto anche un profondo allentamento delle relazioni con la nostra organizzazione sindacale, altamente rappresentativa nello stabilimento tarantino. A partire proprio dalle modalità di gestione della fase emergenziale, affrontata con un accordo siglato solo con Cgil, Cisl e Uil e di cui abbiamo avuto notizia solo a posteriori.

Da quel momento le relazioni sindacali sono franate velocemente con un succedersi di iniziative aziendali unilaterali o, nella “migliore delle ipotesi”, condivise solo con le strutture nazionali di CGIL, CISl e UIL. In questo quadro, i lavoratori di Taranto hanno visto peggiorare l’organizzazione del lavoro con la riduzione del preavviso dei turni e lo spostamento mirato dei riposi in coincidenza dei festivi, hanno subìto un’applicazione di FIS (fondo di integrazione salariale delle aziende che non accedono alle CIG) caratterizzata a nostro avviso da criteri di rotazione spesso arbitrari, con evidenti ricadute sul reddito. Lo stesso dicasi per l’individuazione dei lavoratori da collocare in formazione durante il FIS e di quelli in orario supplementare.

Di fronte a tutto questo, USB non ha fatto mancare la propria iniziativa, scontrandosi tuttavia con l’indisponibilità di System House a ripristinare un modello di relazioni partecipato e attento alle istanze del territorio, supportata dall’ostracismo delle strutture nazionali di CGIL CISL e UIL, instancabili nel difendere liturgie finalizzate ad escludere dai tavoli di trattativa rappresentanze sindacali liberamente scelte dai lavoratori. Per questi motivi, USB ha presentato ricorso giudiziario contro System House per condotta antisindacale ai sensi dell’art 28 dello statuto dei lavoratori. Auspichiamo che il 9 luglio prossimo, data dell’udienza, il tribunale del lavoro di Taranto accolga le nostre ragioni ridando voce alle tante lavoratrici e lavoratori di Taranto che hanno dato e continuano a dare fiducia e sostegno alla nostra organizzazione sindacale.

Francesco Marchese Usb Taranto

Giuseppe Maniglia, coordinatore del settore TLC di USB Lavoro Privato Taranto


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Valentina D'Amuri

Laureata in Progettazione e Gestione Formativa nell'era digitale, consegue il Master di II livello in Studi Strategici e Sicurezza Internazionale in concomitanza con il Corso Normale di Stato Maggiore della Marina Militare. Instructional Designer, collabora alla produzione di diversi progetti in ambito civile e militare."Non chi comincia ma quel che persevera"

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