Assessore Borraccino, Questa mattina sopralluogo presso la ex Banca d’Italia, nuova sede della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Taranto
Questa mattina insieme al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, On. Mario Turco, al Direttore Generale della ASL di Taranto, Avv. Stefano Rossi, al Prefetto di Taranto, Dott.Demetrio Martino, al Direttore della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Bari, Prof.Tino Gesualdo, al Consigliere per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dott. Gerardo Capozza, alla Soprintendente ai beni Archeologici , Arch. Maria Piccarreta, il Presidente della Camera di Commercio e il Presidente di Agromed, abbiamo effettuato un sopralluogo presso la sede della ex Banca d’Italia di Taranto che già dal prossimo anno accademico ospiterà i Corsi universitari della Facoltà di Medicina.
Abbiamo avuto modo di verificare di persona gli spazi dell’immobile che mercoledì prossimo, alle ore 13, sarà ufficialmente la nuova sede universitaria a Taranto grazie alla firma del protocollo d’intesa che sancirà l’effettiva operatività.
Si tratta di un altro passo importante che si porta avanti grazie alla condivisione messa in atto da parte di tutti gli stakeholders, politici ed istituzionali. Una sinergia in perfetta intesa per il rilancio del territorio jonico.
Taranto avrà così la sua Facoltà di Medicina che interagirà con il nuovo ospedale “San Cataldo” che a breve vedrà l’avvio dei lavori e in circaun anno e mezzo la conclusione e la piena fruizione da parte della cittadinanza. Un connubio: Università- Ospedale che porterà Taranto ad avere una struttura sanitaria di eccellenza, il “Policlinico dello Ionio”.
Siamo felici per questa notizia che riscatta una comunità intera e che darà la possibilità alle nuove generazioni di poter far crescere ancor di più la nostra città sotto il profilo culturale, sociale ma anche economico.
Dopo anni di degrado, abbandono, dovuto alla monocultura dell’acciaio, che ha prodotto danni non indifferenti dal punto di vista sanitario e ambientale, Taranto merita la svolta!