L’addio al giornalista Sergio Zavoli
Si è spento mercoledì 5 agosto il giornalista Sergio Zavoli all’età di 96 anni, precursore di un giornalismo moderno che ha messo in primo piano il punto di vista dei suoi personaggi. È stato un cultore delle fonti ed attento ad ogni dettaglio imprimendo in tutti i suoi colleghi di squadra la voglia di fare ed il superamento di ogni limite. Zavoli stava alla Tv come Montanelli stava alla carta stampata.
Tra le sue trasmissioni televisive, oggi diventate una miniera, per chi non ha vissuto quegli anni, ricordiamo La notte della Repubblica in cui si parlava del terrorismo degli Anni di piombo. Zavoli ha dedicato parte del suo tempo all’attivismo politico progressista dal 2001 sino al 2013.
Presidente di Commissione di vigilanza Rai, dal 2009 al 2013, il giornalista ravennate ha esordito in radio vincendo il prestigioso Premio Italia con Notturno a Cnosso nel 1953 e Clausura nel 1958, quest’ultima è stata un’intervista sui generis alle suore di clausura e fu tradotta in 6 lingue. Numerose sono state le sue pubblicazioni di cui ricordiamo le opere premiate Socialista di Dio e Romanza. Di lui noti giornalisti, attualmente sulla cresta dell’onda, hanno avuto parole di elogio riconoscendo in Zavoli un maestro.
Ester Lucchese
copertina da web