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Scoperta una vasta discarica abusiva a Grottaglie: denunciate otto persone

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Il personale del Commissariato di Grottaglie, al termine di rapide e articolate indagini, ha scoperto e sequestrato una vasta area agricola adibita a discarica abusiva ed ha denunciato in stato di libertà otto persone, tutte ritenute, a vario titolo, responsabili di gestione illecita di rifiuti pericolosi.

Le indagini sono state avviate in seguito al ritrovamento, nelle campagne di contrada “Paparazio”, a nord di Grottaglie, di un autocarro IVECO munito di una gru a “ragno”, usato probabilmente per uno scarico illegale di rifiuti, che era stato abbandonato in tutta fretta poco prima dell’arrivo dei poliziotti,  con le chiavi ancora inserite nel nottolino dell’accensione  .

Dall’accurata ispezione dell’autocarro, gli investigatori hanno tratto utilissimi spunti investigativi per risalire alla proprietà del mezzo e alla  ditta di recupero di materiali ferrosi che lo aveva in uso.

Nei giorni successivi al ritrovamento ed al sequestro del mezzo, i poliziotti, con l’ausilio delle riprese aeree effettuate dal personale del Reparto Volo di Bari, sono riusciti ad individuare una vasta area agricola, di circa 5000 mq, adibita a discarica abusiva.

Nell’area, gli agenti hanno rinvenuto una notevole quantità di  materiale plastico, scarti di coperture dei tendoni  per  la  coltivazione dell’uva, tubi di plastica per l’irrigazione dei campi nonché coperture in amianto.

Le attività agricole prevedono un uso intensivo di questi materiali, che, dopo l’utilizzo,  se abbandonati, possono avere un forte impatto ambientale. Infatti, questi materiali risultano contaminati dai prodotti, come ad esempio gli antiparassitari, utilizzati per trattare le coltivazioni e, una volta dismessi, devono essere smaltiti seguendo specifici protocolli. 

L’intera area è stata, quindi, sottoposta a sequestro mentre sono stati  identificati e denunciati i due titolari dell’azienda di smaltimento dei minerali ferrosi e anche i sei proprietari dei terreni dove si estendeva la discarica abusiva,  tutti originari di Grottaglie.

 

 


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Valentina D'Amuri

Laureata in Progettazione e Gestione Formativa nell'era digitale, consegue il Master di II livello in Studi Strategici e Sicurezza Internazionale in concomitanza con il Corso Normale di Stato Maggiore della Marina Militare. Instructional Designer, collabora alla produzione di diversi progetti in ambito civile e militare."Non chi comincia ma quel che persevera"

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