Il Consigliere Angelo Di Lena chiede lo spegnimento dell’autovelox installato a Lido Checca
È stato definito dai politici jonici del comune di Taranto uno strumento utile per il regolare traffico e viabilità e per ridurre i rischi per i fruitori del litorale.
Non la pensa così il consigliere dell’Unione dei comuni Angelo Di Lena, candidato alla Regione Puglia con Scalfarotto presidente, che afferma invece:
“La verità è che si tratta solo di uno strumento utile per fare cassa al Comune ed è per questa ragione che in data odierna ho inviato una richiesta formale agli uffici competenti per conoscere dettagliatamente gli atti dirigenziali e di indirizzo politico dell’amministrazione comunale di Taranto .
L’installazione della postazione fissa di autovelox lungo la litoranea salentina, nel tratto della Marina di Taranto, è solo questo. Nessun deterrente e men che meno sistema per valorizzare un area come hanno affermato alcuni.”
“L’isola amministrativa battezzata Marina di Taranto – ha spiegato Di Lena – aveva bisogno di altre attenzioni quali la messa in sicurezza di alcune strade da rifare nel manto stradale. L’installazione di questa apparecchiatura non consentirà di aumentare il grado di sicurezza di chi frequenta il litorale raggiungendo a piedi le numerose spiagge presenti come è stato paventato. Una pessima novità per i residenti tutt’altro che entusiasti».