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Finissage del XXVII Concorso di Ceramica contemporanea: omaggio musicale con Angela Cuoccio e Gianni Leccese

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Da sinistra: il tenore Gianni Leccese, la soprano Angela Cuoccio, L’Assessore alla Cultura Betty Dubla, il pianista ed organista Nunzio Dello Jacovo

Finissage nel segno della musica per il XXVII Concorso di Ceramica Contemporanea, 01-30 agosto 2020.Il tenore Gianni Leccese e il soprano Angela Cuoccio, accompagnati al pianoforte dal Maestro Nunzio Dello Jacovo, hanno intrattenuto con un omaggio musicale  l’auditorio all’interno della corte di Via Forleo 46, strada nel centro storico di Grottaglie detta “lu pinninu”, uno dei luoghi che ha ospitato l’esposizione itinerante del Concorso. Il video dell’esibizione e il saluto dell’Assessore alla Cultura Betty Dubla

Via A. G. Forleo detta “lu pinninu” – Grottaglie

GROTTAGLIE (Ta) – Ieri sera, alle 20.30,  la corte del vecchio forno de lu pinninu si è trasformata in piccolo teatro all’aperto per un’esibizione di due artisti del progetto “Oltrelirica music festival”: il tenore Gianni Leccese e il soprano Angela Cuoccio, presidente dell’Associazione “Angeli Eventi”. I musicisti, accompagnati al pianoforte da Nunzio Dello Jacovo, fine musicista grottagliese,  si sono esibiti in un breve ma delizioso repertorio. Al termine, l’Assessore alla Cultura Betty Dubla ha concluso la serata con un suo intervento. Nota imprevista e delicata: due bambini residenti nelle immediate vicinanze, Carmen e Antonio, non sappiamo bene di quanti anni perché alle nostre domande si mostravano un po’ timidi e reticenti, hanno partecipato l’evento assistendo in primissima fila anzi, condividendo la scena con gli artisti, lasciandosi ammaliare dal canto e dal suono del pianoforte, rifiutando di allontanarsi per prendere posto tra gli astanti. Il loro sguardo sognante e rapito ci ricorda come la buona musica sia un balsamo per l’anima, un nutrimento di cui l’Uomo non può fare a meno, neanche in periodi di limitazioni dei contatti umani come quello che stiamo vivendo a causa del Covid. E’ proprio nei momenti più difficili dell’esistenza che gli esseri umani si rigenerano con le Arti; ricorrere al teatro, alla musica, alla poesia rincuora, incoraggia e genera nuove energie per affrontare le incognite del futuro. La soprano Angela Cuoccio ha dichiarato con emozione che quella di ieri sera è stata la loro prima esibizione dal vivo dopo il lungo periodo del lockdown; tramite il suono delle loro voci il desiderio di sentirsi uniti al pubblico è arrivato a tutti gli uditori, anche ai piccoli Antonio e Carmen che, veramente in modo educato, con la curiosità tipica dei bambini, hanno bevuto fino all’ultima nota probabilmente il loro primo concerto dal vivo.

La piccola Carmen, abitante della zona, ascolta rapita le prove

 

Alla fine dell’esibizione gli spettatori si trattengono ancora nell’atrio a conversare. Da sinistra: Antonio Vestita, il piccolo Antonio, Carmen e, di spalle, Maria Grazia Ciracì

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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Sabrina Del Piano

Archeologa preistorica, dottore di ricerca in geomorfologia e dinamica ambientale, esperta in analisi dei paesaggi. Operatore culturale, ideatrice di eventi culturali, editoriali ed artistici. Expert in prehistoric archaeology, geomorphology and landscapes analysis. Cultural operator and art events organizer

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