Woman Futsal Club Grottaglie: parla Francesco Quaranta dirigente Academy
GROTTAGLIE (Ta) – Non solo prima squadra e serie A2 per la Woman Grottaglie che nella passata stagione ha costruito anche una bella scuola calcio per tutte le bambine interessate ad iniziare a giocare a futsal. Un sogno che si è avverato per il Presidente Cataldo Abatematteo che si è affidato, come Responsabile del Settore Giovanile, alla figura di Francesco Quaranta che commenta così: «Ci sono tutte le prerogative per affrontare la stagione nel migliore dei modi: in chiave scuola calcio penso che la prima motivazione sia il divertimento. Con esso arrivano tutti gli altri obiettivi prefissati. Tornando alla serie A2 che andremo ad affrontare le squadre sono tutte molto forti e ben attrezzate: abbiamo un gruppo giovane ed affiatato e che lavora bene, quindi possiamo stupire e toglierci qualche bella soddisfazione».
Il ruolo: «Occupo la posizione di Responsabile del Settore Giovanile e della scuola calcio: un ruolo delicato ma importante, considerando che possa essere il futuro di questa squadra. Abbiamo delle ragazzine molto interessanti con del potenziale: vedremo se quest’anno alcune di loro saranno pronte per affrontare qualche seduta di allenamento in prima squadra».
Gli obiettivi: «Il progetto è molto ambizioso: ringrazio il Presidente Cataldo Abatematteo, che mi ha dato l’opportunità, attraverso la sua ambizione, di affrontare questo compito. Si tratta di un progetto a lungo termine che sono certo porterà buoni frutti se si lavorerà con costanza e determinazione sia dentro che fuori dal campo. Inoltre, colgo l’occasione per annunciare il nuovo staff tecnico che guiderà le nostre piccole calcettiste, ovvero si tratta di tre noti volti della prima squadra vale a dire Roberta Bergamotta, Sharon Di Danza e Maria Soloperto che hanno subito dimostrato voglia e disponibilità».
Messaggio: «Ai genitori ed alle ragazzine stesse, attratte da ciò ma non convinte, vorrei dire che il calcio non è uno sport fatto di soli uomini e soprattutto, perché le bambine non possono giocarci? Vorrei ribadire che la nostra “Accademia” è totalmente gratuita e si occuperà di ogni cosa: abbattiamo i pregiudizi e veniteci a trovare».