Pulsano, servizio scuolabus fermo per via preliminare e cautelativa, da Lunedì 26 Ottobre per un tempo non definito. Protestano le famiglie che abitano in periferia
Così la maggioranza dopo una settimana dall’attivazione del servizio, già comunque abbondantemente in ritardo sospende lo scuolabus con una modalità poco chiare.
Molti si chiedono se c’è un problema di rottura del mezzo e con la scusa del covid-19 abbiano interrotto tale servizio;
altri si chiedono, nonostante le rassicurazioni dell’amministrazione con il comunicato del 20 ottobre http://www.comune.pulsano.ta.it/admin/apriallegato.php?id_allegato=4631, se la sospensione è stata decisa in via preliminare e cautelativa, dal momento che sullo scuolabus forse non sarà possibile garantire la distanza di un metro tra i bambini e altre famiglie si chiedono se è stata una scelta presa dalle autorità sanitarie in seguito ad eventuali casi di positività tra gli studenti.
Comunque sia, nonostante le promesse dell’Assessore ai servizi sociali e pubblica istruzione, fatte lo scorso anno
https://www.tarantinitime.it/2019/09/30/scuolabus-pulsano-chiarimenti-del-consigliere-angelo-di-lena/, ad oggi uno scuolabus sostitutivo non c’è e di conseguenza il servizio mancherà anche nelle prossime settimane. A denunciare la situazione sono alcuni genitori esasperati, che saranno costretti per un periodo non definito ad accompagnare i figli a scuola con le loro auto ,ma ci sono anche genitori sprovvisti di auto che sono molto preoccupati.
Il Consigliere di opposizione Angelo Di Lena come Presidente della 4^ commissione Pubblica istruzione e servizi sociali afferma : “Non è possibile nel 2020 avere una situazione del genere , i genitori pagano le tasse senza ricevere nemmeno sconti per ogni figlio e credo che debba essere assicurato anche in caso di problemi come il periodo che si sta attraversando. E poi è da anni che lo scuolabus è mancato anche in altre occasioni. Pertanto quello che mi viene da concludere è che occorre la volontà politica di risolvere il problema intervenendo in un settore in cui non si può certo risparmiare: la scuola. Mi auguro che anche questo problema venga risolto al più presto nell’interesse delle famiglie e che finalmente il comune dica chiaramente e con trasparenza il motivo della sospensione del servizio scuolabus”.