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Riunione nei giorni scorsi del Comitato provinciale di sicurezza pubblica di Taranto su misure di contrasto al Covid

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Riunito questa mattina in videoconferenza il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Demetrio Martino, per l’analisi della situazione del territorio e la conseguente individuazione delle iniziative idonee a rafforzare il complesso di azioni di prevenzione generale in relazione alla situazione di emergenza sanitaria che sta affrontando anche questa provincia.

All’incontro hanno partecipato, oltre ai vertici delle Forze dell’Ordine, il Presidente della Provincia e il Sindaco del Capoluogo.

Dalla complessiva disamina, effettuata dalle Forze di Polizia ed integrata dagli elementi informativi forniti dagli Amministratori Locali, è emerso un sostanziale rispetto delle misure di contenimento della diffusione  dell’epidemia previste dai provvedimenti governativi con particolare riferimento alla connotazione di zona arancione di questo territorio, pur essendo stato rilevato che esistono alcune aree nel Capoluogo ed in alcuni nei centri abitati nonché nelle zone costiere dove, in particolare nei fine settimana, si verifica la notevole affluenza di persone con il conseguente maggiore rischio di assembramenti.

Saranno pertanto intensificate nel prossimo fine settimana le attività di controllo e di vigilanza da parte delle Forze di Polizia su tutto il territorio provinciale, con particolare attenzione ai luoghi in cui si registrano i maggiori afflussi di persone.

Sempre sul tema, il Sindaco di Taranto ha evidenziato che situazioni di criticità sono allo stato costituite dal rischio di affollamento, nella giornata del sabato, nelle strade del centro, in cui insistono attività commerciali aperte, nonché, soprattutto di domenica nei parchi o aree attrezzate e nelle zone costiere.

Sul punto, il Sindaco ha preannunciato un’ordinanza, in fase di approfondimento; con il coinvolgimento delle associazioni di categoria, finalizzata ad eventuali iniziative restrittive. Successivamente, a conclusione della riunione di CPOSP, il confronto è proseguito con la partecipazione in videoconferenza di tutti i Sindaci della provincia che, sostanzialmente, hanno confermato che, allo stato, non sono stati rilevati nei territori di competenza significative violazioni delle disposizioni introdotte dal DPCM del 3 novembre, anche se è stata registrata una scarsa sensibilità al tema della tutela sanitaria da parte degli adolescenti che, nelle ore del tardo pomeriggio, continuano a radunarsi in alcune zone dei centri abitati, assumendo comportamenti non responsabili in relazione ai quali costante è l’attività di dissuasione da:parte delle Forze di Polizia locali.

Un aspetto di preoccupazione emerge dagli interventi dei Sindaci è stato quello relativo allo svolgimento dei mercati settimanali, nei quali appare difficile garantire il distanziamento nonostante l’applicazione delle misure anti-covid introdotte dai protocolli di sicurezza per l’esercizio delle attività commerciali su aree pubbliche.

A conclusione dell’ incontro, il prefetto  ha sensibilizzato i Sindaci a svolgere una costante azione di responsabilizzazione delle comunità locali, in particolare delle giovani generazioni, richiamando l’attenzione sulla considerazione che il senso di responsabilità richiesto, ad ogni singolo cittadino è elemento indispensabile per raggiungere il comune obiettivo del rallentamento della diffusione del contagio, con la conseguenza dell’alleggerimento della pressione in atto sul sistema sanitario territoriale.


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Redazione Oraquadra

La redazione.

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