Agricoltura

Taranto, Cia Due Mari: «Agricoltura sotto acqua e fango»

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Taranto. Ortaggi finiti sott’acqua, vento e nubifragi che hanno sferzato gli agrumi ancora in fase di raccolta, seminativi a marcire nei campi divenuti enormi pozzanghere d’acqua e poi, ancora, i danni a strade rurali completamente dissestate, alle cunette ostruite da fango e detriti: nel Tarantino, è questo lo scenario causato dalle intense precipitazioni degli ultimi giorni.

«I danni sono ingenti – hanno fatto sapere Vito Rubino e Pietro De Padova, rispettivamente direttore e presidente di CIA Agricoltori Italiani area Due Mari (Taranto-Brindisi) – I nubifragi hanno interessato con particolare violenza i territori di Castellaneta, Ginosa e Laterza, in provincia di Taranto. Dov’è stato seminato il grano, il futuro raccolto è già compromesso: in poche ore, tutto è stato sepolto».

L’ennesimo e sciagurato evento calamitoso, secondo la declinazione territoriale di CIA Agricoltori Italiani, mette in evidenza almeno tre aspetti diversi sui quali l’organizzazione sta da tempo chiedendo misure innovative e concrete a governo nazionale e Regione Puglia. Il primo aspetto riguarda la manutenzione e la messa in sicurezza del territorio, con speciale riguardo alle zone rurali:

«Serve che i consorzi di Bonifica commissariati siano messi nuovamente nelle condizioni di funzionare e di essere realmente utili all’agricoltura con azioni di riassetto del territorio, manutenzione dei corsi d’acqua, pulizia di cunette e canali, mappatura delle criticità per interventi ordinari e straordinari. Il secondo aspetto, non meno importante del primo, è quello inerente al sistema degli aiuti in caso di calamità: occorre che le risorse destinate agli agricoltori siano potenziate e che gli aiuti arrivino celermente, in un tempo ragionevole, per evitare che le aziende muoiano aspettando di avere sostegni mai arrivati. Il terzo aspetto riguarda il sistema delle assicurazioni. Occorre rendere più sostenibili e accessibili le polizze assicurative contro le calamità. C’è un problema enorme, rispetto alle polizze, sulle avversità accessorie: ed è esattamente la situazione delle piogge torrenziali, nel caso delle quali la franchigia è alta, si parla del 30%, e dobbiamo anche segnalare il limite di indennizzo fissato dalle compagnie di assicurazioni che si aggira intorno al 60-70%. I costi sono troppo alti, soprattutto per le piccole e medie imprese del comparto primario. I fenomeni climatici estremi, quest’anno, hanno già colpito ognuna delle 6 province pugliesi. Il ciclico ripetersi e alternarsi di gelate, siccità, grandinate e bombe d’acqua ha già causato decrementi molto pesanti per le colture andate a raccolta nelle ultime settimane e durante l’estate. Nel Tarantino, ma anche in provincia di Brindisi, di Lecce e in tutto il Salento, gli eventi calamitosi delle scorse settimane hanno causato danni a ortaggi, frutteti, agrumeti, vigneti e uliveti. La siccità, invece, ha avuto effetti negativi su tutto il territorio colpendo in particolare il settore zootecnico, con molti allevamenti costretti a spese suppletive per acquistare l’acqua necessaria alla cura del bestiame».


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Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

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