Quello che gli altri non dicono: la reale situazione al Pronto Soccorso dell’Ospedale SS Annunziata di Taranto
Pazienti in codice arancione e azzurro in attesa di essere visitati da più di 18 ore, sebbene da protocollo, questi colori siano classificati come urgenza e urgenza differibile, con tempi di attesa massima che dovrebbero essere rispettivamente di 15 e 60 minuti, oltre a 11 pazienti in osservazione di breve intensità in attesa di ricovero.
Le cause del disastro sono da individuare nella cronica carenza di personale più volte segnalata dagli operatori medici alla direzione ASL senza ricevere riscontro alcuno. Si pensi che attualmente sono solo in due i medici chiamati a gestire il flusso costante di pazienti in arrivo presso il pronto soccorso dell’Ospedale SS Annunziata.
Ma il problema maggiore è costituito dalla impossibilità di ricoverare i bisognosi a causa della mancanza di posti letto causata dalla riduzione dei posti nel reparto di medicina e dalla riconversione dei presidi territoriali della provincia di Taranto, tra cui l’Ospedale San Marco di Grottaglie in strutture covid.
A ciò si aggiunga il consueto rallentamento della attività dei reparti nel periodo festivo che genera un ritardo nella dimissione dei pazienti, senza che tale rallentamento sia stato compensato dalla attività delle case di cura convenzionate, molto ridotta rispetto alle esigenze sanitarie della utenza.
Per far fronte alla emergenza alcuni operatori sanitari hanno chiesto alla dirigenza medica del SS Annunziata di estendere i posti letto del reparto di medicina in altri reparti a minore intensità d’uso, ma tali richieste sono rimaste senza riscontro.
Attualmente, al netto dei numerosi pazienti che scoraggiati per la lunghissima attesa sono tornatati a casa dopo svariate ore senza essere stati visitati, in pronto soccorso ci sono 14 pazienti da visitare e 16 già visitati ma in attesa di ricovero, con la aggiunta di 6 pazienti positivi al covid messi in isolamento, di cui uno molto grave che ha un immediato bisogno di essere sottoposto a terapia subintensiva.
Gli operatori sanitari chiedono il pronto intervento della Dirigenza ASL al fine di decongestionare il pronto soccorso, che al momento non è più in grado di gestire ulteriori accessi.
Tanto viene denunciato dal personale medico al fine di essere esonerato da responsabilità medica nel caso dovesse intervenire un decesso o altra grave conseguenza causata dal totale dissesto organizzativo in cui versa il pronto soccorso dell’Ospedale SS Annunziata di Taranto.
Vi terremo informati sugli ulteriori sviluppi della vicenda.