No di Fratelli d’Italia allo stoccaggio di scorie nucleari in Provincia di Taranto

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“Ancora una volta la provincia di Taranto diventa oggetto di attenzione da parte del Governo Conte, ma non certo per interventi positivi che, al momento, leggiamo solo nei comunicati stampa, ma per la individuazione da parte della Sogin (società dello Stato che si occupa di smaltimento dei rifiuti radioattivi) del territorio del Comune di Laterza come luogo per lo stoccaggio nazionale dei rifiuti radioattivi medio bassi.

Fratelli d’Italia di Taranto è assolutamente contraria ad una decisione di questo tipo e metterà in campo ogni tipo di azione, politica e tecnica, per far sì che tale scelta non possa trovare attuazione. La nostra provincia ha già dato troppo in termini ambientali e non può continuare ad essere bersagliata in questa maniera, addirittura anche laddove insiste un parco come quello della “Terre delle Gravine”, nonostante gli slogan di circostanza degli esponenti del centro sinistra e dei Cinque Stelle che, ricordiamolo, rivestono responsabilità di governo sia a livello nazionale che regionale.

Pertanto, al di là delle posizioni politiche di contrarietà di circostanza che leggiamo sugli organi di informazione, come Fratelli d’Italia stiamo lavorando per contribuire ad elaborare quelle osservazioni che potranno essere presentate, entro sessanta giorni, per far comprendere alla Sogin ed al Governo Conte, dal punto di vista tecnico, che la nostra provincia non può e non deve essere interessata da questo intervento che, se messo in atto, sarebbe un’ulteriore sciagura. Ci aspettiamo che su questo tema si pronunci in maniera nettamente contraria l’assemblea dei Sindaci della Provincia di Taranto che chiediamo venga convocata in tempi rapidi.”

Avv. Dario IAIA
Coordinatore Provinciale di F.d.I.

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Redazione Oraquadra

La redazione.

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