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Puglia ancora arancione!! Ristoratori in rivolta

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Per la quarta settimana consecutiva la Puglia sarà ancora in zona arancione, con le relative restrizioni per bar e ristoranti.
Fratelli d’Italia Grottaglie è al fianco degli imprenditori della ristorazione riuniti nell’associazione ‘Passione Horeca” secondo cui è “colpa della Regione” perché “sarebbe bastato attivare prima i nuovi posti letto, una decisione inspiegabile mentre settori nevralgici dell’economia pugliese sono al collasso“.

In effetti, il passaggio in fascia gialla sarebbe determinato dalla percentuale di posti in terapia intensiva occupati rispetto al numero totale disponibile e, in base a quanto si apprende a mezzo stampa dagli stessi ristoratori, la Regione Puglia solo venerdì scorso avrebbe comunicato l’attivazione di ulteriori posti letto di terapia intensiva pur avendone a disposizione, quando, sarebbe stato sufficiente attivarli un po’ prima e comunicarli al CTS che, ogni settimana, assegna le fasce valutando i dati regionali.

In sintesi: per la Puglia il passaggio in fascia gialla sarebbe stato possibile già prima!!

Il danno arrecato alle nostre imprese dalle decisioni assunte dal duo Emiliano-Lopalco sarebbe notevole ed incalcolabile.

Sta di fatto che, in zona arancione sono sospese tutte le attività di ristorazione e, quindi, anche la somministrazione di pasti e bevande, è consentita solo la consegna a domicilio nonché, fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle vicinanze dei locali.

Come sottolinea la Coldiretti Puglia “in fumo 12 milioni di euro con le chiusure imposte nel primo fine settimana di febbraio a 15mila bar, trattorie, ristoranti, 6500 pizzerie e 876 agriturismi in Puglia. I quasi 22000 ristoranti, bar, mense e pizzerie e gli agriturismi operanti in Puglia sviluppano un fatturato annuale di oltre 5 miliardi di euro che ora è praticamente azzerato, con i pesanti effetti che si trasferiscono direttamente lungo tutta la filiera a causa del taglio delle forniture di alimenti e bevande colpendo le aziende agricole ed alimentari con disdette di ordini per le forniture di molti prodotti agroalimentari, dal vino all’olio, dalla carne al pesce, dalla frutta alla verdura ma anche su salumi e formaggi di alta qualità che trovano nel consumo fuori casa un importante mercato di sbocco”. Una situazione di difficoltà che avrebbe fatto chiudere il 14,4% di bar e ristoranti secondo Confcommercio Puglia.

Per Fratelli d’Italia Grottaglie, è giunto il momento in Regione Puglia di eliminare le innumerevoli serie di inadempienze, ritardi ed incongruenze come già denunciato più volte ed in più occasioni dal gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale, oltre a dover mettere in campo un più ampio coinvolgimento delle associazioni di settore che possa garantire una seria programmazione ed una condivisione di scelte.

 

Fratelli d’Italia Grottaglie
Circolo Beppe Alfano

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Lilli D'Amicis

Lilli D’Amicis - giornalista - "Lilli D’Amicis - Arcangela Chimenti D'Amicis - direttore oraquadra.info" In sintesi la giornalista che non sarei!!! Arcangela Chimenti D’Amicis, così registrata all’anagrafe di Grottaglie, dove è nata il 10 luglio del 1955 e dove dal 2010 risiede, dopo un’assenza di quasi 20 anni, ma tutti la conoscono come Lilli D’Amicis, giornalista senza peli sulla lingua, dal 1984 esercita una delle professioni più affascinanti, iscritta all'Ordine dei Giornalisti di Puglia da Marzo 1986 il giornalismo appunto, un’attività che principia come corrispondente al Corriere del giorno di Taranto, grazie al quale, nel 1986, ottiene l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti di Puglia e da allora comincia una fitta attività in giro per l’Italia, ricoprendo vari ruoli sempre nell’ambito della comunicazione giornalistica. Ha collaborato nei Tg di Videolevante di Taranto, Retepuglia, Trcb e Puglia Tv tutte emittenti del brindisino. A Puglia tv di Brindisi realizza il primo tg fatto dai bambini delle scuole elementari di Brindisi, un successo ed una novità che la portò a Sanremo, in una Convegno nazionale ACLI per parlare di questo singolare esperimento. Poi trasferitasi al nord, a La Spezia, ha iniziato a collaborare con l’emittente televisiva Astro tv ed Uno Tv, nella prima ha realizzato e condotto programmi di approfondimento giornalistico, nella seconda invece ha ricoperto l’incarico di capo redattore, redigendo e conducendo Tg e programmi di approfondimento. A Roma nel 1993 ha collaborato a Il Tempo, redazione cronaca e poi spettacoli. Tornata in Puglia a Brindisi, è entrata a far parte della redazione giornalistica di Ciccio Riccio fm, dove realizzava 7 radio notiziari al giorno, e contemporaneamente teneva due rubriche di spettacolo, sul Corriere del Giorno di Taranto, da lei ideate “Radioascoltando” e “Televisionando”. Nel 1997 fonda un magazine cittadino, un mensile di varia informazione, ZOOM, tutto a colori, formato poket (A5), con una tiratura di 2000 copie, con vendite che hanno toccato le 1500 copie, naturalmente oltre ad editore era anche direttore. Zoom fu all’epoca il primo giornale cartaceo ad avere un sito internet: www.zoomonline.it. Nel 2001 è costretta a chiudere il suo amato Zoom, dove si sono formati alcuni ragazzi, oggi giornalisti locali di talento, la chiusura fu dovuta anche a un furto nella redazione che mise in ginocchio le già magre risorse finanziarie del giornale. Dal 1998 firma le testate giornalistiche dell’emittente radiofonica “Ciccio riccio” e “Disco box”, prossima a passare il testimone a Valentina Molfetta appena diventata giornalista professionista. Dal 2006 è stata addetto stampa di un Senatore di Puglia per circa 8 anni e dal 2000 al 2015 fornisce il servizio di uffici stampa politici. Nel marzo del 2011 fonda un nuovo giornale, ma questa volta è solo on line: www.oraquadra.info e dal 2004 ha un blog di successo: www.tuttoilresto-noia.blogspot.com , già nel titolo è una leggenda, firme di studiosi ed intellettuali locali contribuiscono alla redazione di questo blog che contava quando era in piena attività una media di 1200 visitatori al giorno. Ha conseguito la maturità scientifica e diploma magistrale, non è riuscita a laurearsi perché il suo tempo oltre che per il lavoro giornalistico, sua unica professione, è stato impiegato a crescere i suoi due meravigliosi figli, avuti in giovanissima età e ai quali non ha voluto mai far mancare l’affetto del padre, suo marito Oreste, ufficiale della Marina Militare vip in carriera, sempre in giro per il mondo e lei a suo seguito con armi e bagagli e con Michela Tombolini avvocato e prima wedding lawer d'Italia, e Giovanni Tombolini istruttore e pilota di aerei, docente al Istituto Carnaro Marconi Flacco Belluzzi e pilota di Canadair. Alla soglie dei 70 anni sono ancora operativa con la mia agenzia MT Eventi wedding e non solo. E scusate se è poco!!! di più non ce la faccio a fare.

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