Agricoltura

PSR, Cia Puglia: «Bene Pentassuglia, ora ripartiamo insieme»

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Taranto. «Aver recuperato gli 86 milioni di euro del PSR Puglia 2014-2020, rinvenienti dal mancato raggiungimento del target di spesa al 31 dicembre 2021, è un ottimo risultato per il quale ringraziamo l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia Donato Pentassuglia; adesso si proceda sbloccando l’assegnazione delle risorse, così da ovviare ai contenziosi e agli errori del passato. C’è da rimettersi in carreggiata e dare risposte agli agricoltori: noi ci siamo».

È con queste dichiarazioni che Raffaele Carrabba, presidente di CIA Agricoltori Italiani della Puglia, commenta l’accoglimento, da parte della UE, delle motivazioni contenute della relazione con cui la Regione ha chiesto e ottenuto di poter utilizzare i fondi PSR Puglia 2014-2020 immobilizzati dai contenziosi degli scorsi anni.

«I contenziosi amministrativi hanno rallentato e, di fatto, bloccato l’avanzamento di alcune misure oltremodo importanti del PSR. Alla richiesta di collaborazione espressa dall’assessore Pentassuglia e da Rosa Fiore, Autorità di Gestione del PSR Puglia, noi rispondiamo mettendoci a disposizione per fare in modo che tutto il mondo agricolo, i suoi professionisti, gli imprenditori, i tecnici e i CAA lavorino sinergicamente», ha aggiunto Carrabba.

«Già dall’incontro dello scorso ottobre – ha ricordato il presidente di CIA Puglia – Con il nuovo assessore Donato Pentassuglia abbiamo avviato un dialogo aperto e un proficuo percorso di collaborazione. A lui abbiamo illustrato la nostra piattaforma per il rilancio del comparto primario pugliese. I prossimi mesi saranno decisivi per rilanciare l’agricoltura pugliese, noi siamo disposti a fare la nostra parte. Tra le priorità indicate allora c’era proprio lo sblocco di tutte le misure del PSR, oltre alle questioni attinenti alla lotta contro la Xylella, al rilancio del settore olivicolo e al potenziamento della macchina organizzativa dell’assessorato e degli uffici competenti. Siamo fiduciosi rispetto al fatto che su PSR, sburocratizzazione e rilancio di tutti i settori produttivi si riesca ad avere la capacità di lavorare celermente e, allo stesso tempo, di evitare gli errori commessi nel recente passato. Per gli agricoltori, negli ultimi anni, sono aumentati costi, rischi e incognite. C’è un’enorme questione relativa ai prezzi riconosciuti ai produttori. Ci sono le questioni dei ristori e delle assicurazioni da affrontare, ma anche quelle inerenti ai meccanismi di erogazione dei fondi comunitari, alla tutela del lavoro degli agricoltori, alla valorizzazione e commercializzazione dei prodotti, alla manutenzione dei territori, senza dimenticare l’enorme questione idrica e la situazione degli anziani agricoltori. È necessaria una sistematica azione di semplificazione. C’è la necessità che i fondi del bilancio per la parte agricola siano potenziati per gli aiuti diretti agli agricoltori e le misure a tutela del loro reddito. Le risorse per la gestione del rischio rappresentano un’altra delle priorità. Sul PSR è fondamentale riprendere il filo e condurre in porto bandi e finanziamenti, senza più soluzioni affrettate che mostrino il fianco a nuovi contenziosi. Occorre inoltre riacquisire la logica della gestione sostenibile del territorio, attraverso una rivalutazione del ruolo e della presenza degli agricoltori. Le imprese agricole possono svolgere interventi diretti di sistemazione e manutenzione del territorio. Bisogna fare in modo che i Consorzi di Bonifica commissariati tornino a funzionare. Bisogna superare i risarcimenti solo parziali dei danni da calamità naturali; serve eliminare i ritardi nell’istruttoria delle richieste e nella liquidazione dei danni. I danni arrecati ad agricoltura e allevamenti dalla fauna selvatica sono sempre più pesanti».


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Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

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