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APERTAMENTE di Lilli D’Amicis su #ScuolaEdisabilità: cerchiamo di salvare i nostri ragazzi e non facciamo i don Abbondio

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Pare che a Grottaglie ci sia una dirigente scolastica che stia facendo resistenza alla richiesta di alcune mamme di ragazzi disabili che hanno bisogno  assoluto, questi ragazzi, di continuare ad andare a scuola

Mamme sul piede di guerra ormai e la stessa dirigente, messa alle strette, ha assicurato il coinvolgimento del Collegio dei docenti che si svolgerà domani martedì 16 marzo per prendere la decisione di apertura della scuola a questi ragazzi disabili ed eventualmente a un gruppo di amici di classe, giusto per ricreare l’atmosfera necessaria a questi stessi ragazzi più sfortunati affinché non abbiano ulteriori ripercussioni, tipo i ragazzi autistici per esempio.
Da verifiche fatte pare che la decisione quella della BES – Dsa e H sia tutta a carico della Direzione scolastica che rimane l’unica responsabile e quindi quella che si dovrebbe assumere le responsabilità dell’apertura della scuola anche in colore rosso.
Basta leggere la  Nota prot. 662 del 12 marzo 2021 del Direttore  generale Antimo Ponticiello del Ministero dell’Istruzione Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione – Direzione Generale per lo Studente, l’Inclusione e l’Orientamento scolastico Ufficio IV
Confidiamo, quindi,  in un atto di coraggio e consapevolezza da parte di questa dirigente che a dire di alcuni genitori sembra spesso sorda ad esigenze particolari quali sono quelli dei disabili e delle loro famiglie.
Confidiamo in un impeto duraturo di umanità e di coraggio di questa professionista della scuola, comprendendo lo stato d’animo del momento che non è dei più buoni, anzi, ma proprio in queste situazioni si vedono i professionisti con gli attributi, i don Abbondio non ci piacciono.

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Lilli D'Amicis

Lilli D’Amicis - giornalista - "Lilli D’Amicis - Arcangela Chimenti D'Amicis - direttore oraquadra.info" In sintesi la giornalista che non sarei!!! Arcangela Chimenti D’Amicis, così registrata all’anagrafe di Grottaglie, dove è nata il 10 luglio del 1955 e dove dal 2010 risiede, dopo un’assenza di quasi 20 anni, ma tutti la conoscono come Lilli D’Amicis, giornalista senza peli sulla lingua, dal 1984 esercita una delle professioni più affascinanti, iscritta all'Ordine dei Giornalisti di Puglia da Marzo 1986 il giornalismo appunto, un’attività che principia come corrispondente al Corriere del giorno di Taranto, grazie al quale, nel 1986, ottiene l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti di Puglia e da allora comincia una fitta attività in giro per l’Italia, ricoprendo vari ruoli sempre nell’ambito della comunicazione giornalistica. Ha collaborato nei Tg di Videolevante di Taranto, Retepuglia, Trcb e Puglia Tv tutte emittenti del brindisino. A Puglia tv di Brindisi realizza il primo tg fatto dai bambini delle scuole elementari di Brindisi, un successo ed una novità che la portò a Sanremo, in una Convegno nazionale ACLI per parlare di questo singolare esperimento. Poi trasferitasi al nord, a La Spezia, ha iniziato a collaborare con l’emittente televisiva Astro tv ed Uno Tv, nella prima ha realizzato e condotto programmi di approfondimento giornalistico, nella seconda invece ha ricoperto l’incarico di capo redattore, redigendo e conducendo Tg e programmi di approfondimento. A Roma nel 1993 ha collaborato a Il Tempo, redazione cronaca e poi spettacoli. Tornata in Puglia a Brindisi, è entrata a far parte della redazione giornalistica di Ciccio Riccio fm, dove realizzava 7 radio notiziari al giorno, e contemporaneamente teneva due rubriche di spettacolo, sul Corriere del Giorno di Taranto, da lei ideate “Radioascoltando” e “Televisionando”. Nel 1997 fonda un magazine cittadino, un mensile di varia informazione, ZOOM, tutto a colori, formato poket (A5), con una tiratura di 2000 copie, con vendite che hanno toccato le 1500 copie, naturalmente oltre ad editore era anche direttore. Zoom fu all’epoca il primo giornale cartaceo ad avere un sito internet: www.zoomonline.it. Nel 2001 è costretta a chiudere il suo amato Zoom, dove si sono formati alcuni ragazzi, oggi giornalisti locali di talento, la chiusura fu dovuta anche a un furto nella redazione che mise in ginocchio le già magre risorse finanziarie del giornale. Dal 1998 firma le testate giornalistiche dell’emittente radiofonica “Ciccio riccio” e “Disco box”, prossima a passare il testimone a Valentina Molfetta appena diventata giornalista professionista. Dal 2006 è stata addetto stampa di un Senatore di Puglia per circa 8 anni e dal 2000 al 2015 fornisce il servizio di uffici stampa politici. Nel marzo del 2011 fonda un nuovo giornale, ma questa volta è solo on line: www.oraquadra.info e dal 2004 ha un blog di successo: www.tuttoilresto-noia.blogspot.com , già nel titolo è una leggenda, firme di studiosi ed intellettuali locali contribuiscono alla redazione di questo blog che contava quando era in piena attività una media di 1200 visitatori al giorno. Ha conseguito la maturità scientifica e diploma magistrale, non è riuscita a laurearsi perché il suo tempo oltre che per il lavoro giornalistico, sua unica professione, è stato impiegato a crescere i suoi due meravigliosi figli, avuti in giovanissima età e ai quali non ha voluto mai far mancare l’affetto del padre, suo marito Oreste, ufficiale della Marina Militare vip in carriera, sempre in giro per il mondo e lei a suo seguito con armi e bagagli e con Michela Tombolini avvocato e prima wedding lawer d'Italia, e Giovanni Tombolini istruttore e pilota di aerei, docente al Istituto Carnaro Marconi Flacco Belluzzi e pilota di Canadair. Alla soglie dei 70 anni sono ancora operativa con la mia agenzia MT Eventi wedding e non solo. E scusate se è poco!!! di più non ce la faccio a fare.

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