Ritrovata l’arma del duplice omicidio di Massafra
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Dopo che il 15 marzo Massafra è diventata teatro di un duplice femminicidio, le indagini da parte dei Carabinieri non si sono mai fermate e ciò ha permesso un nuovo accesso del Nucleo della Compagnia di Massafra all’interno dell’abitazione dove si è consumato l’efferato delitto.
Ricordiamo, infatti, che Antonio Granata, 61 enne del posto, ha ammazzato moglie e suocera per poi suicidarsi. Un’approfondita ispezione della camera da letto dove è stato rinvenuto il cadavere di una delle due donne ha portato al rinvenimento di un coltello di grosse dimensioni intriso di sangue e ben nascosto tra gli indumenti in un armadio. L’oggetto, ritenuto l’arma del delitto, presenta la lama spezzata nella parte superiore e perfettamente combaciante con l’altro pezzo di lama rinvenuto sulla scena del crimine dalla polizia scientifica.
L’arma sequestrata sarà ora sottoposta ad accertamenti tecnici, dattiloscopici e di campionamento del D.N.A. su di essa rinvenuto.
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