APERTAMENTE di Ciro Lenti (MC2) Salto di livello: dall’indifferenza al cinismo
Ci rivolgiamo ai due Consiglieri che hanno proposto nell’ultimo Consiglio comunale una mozione su tre punti, tra i quali uno riguardante i Comparti C.
Di questa Vs. mozione ne siamo venuti a conoscenza in diretta di cui vi proponiamo lo stralcio relativo alla mozione, ed ancora non siamo riusciti a procurarci il testo.
A questo proposito vi poniamo alcune domande:
– A che serve una mozione che invita alla suddivisione in sub-comparti quando c’è già una delibera di un anno fa in cui si è dato incarico a una società di Bari per la redazione degli stessi?
– Perché invece non avete avanzato un’interrogazione per chiedere a che punto è l’incarico dato alla società di Bari, tenuto conto che il Sindaco aveva detto che già nel 2019 sarebbe stata attuata la suddivisione?
– E a proposito di interrogazioni, perché non avete chiesto come mai si continua a dare incarico sempre allo stesso Avvocato, e addirittura in ultimo, per un ricorso in Cassazione del valore di circa 500, gli sono state liquidate competenze per circa 3500 euro?
– Come pensate si possa risolvere la questione tributaria se anche quest’anno hanno messo a bilancio le stesse entrate dell’anno scorso e voi avete approvato quel bilancio?
– Il Sindaco ha annunciato con un suo post che avrebbe dato incarico a un Ente terzo di accertare il reale valore dei nostri terreni, perchè non avete chiesto a che punto è quella procedura?
– Se davvero volevate attivarvi per trovare una soluzione, perché non ci avete contattati per avere il nostro parere?
Vi avremmo spiegato che la suddivisione in sub comparti (di cui abbiamo chiesto notizie via pec e il Comune nemmeno ci ha risposto!) non serve più a nulla, e vi avremmo comunque aggiunto che il Sindaco la tirerà fuori a un mese dalle elezioni, ma questo voi lo sapete perfettamente, perché la vs. mozione serve appunto a questo: a dare il LA al Sindaco per tirare fuori questa fatidica suddivisone al momento giusto, è già tutto programmato da tempo, noi dobbiamo solo avere la pazienza di aspettare supini le vostre pianificazioni elettorali.
Diciamocela tutta, la realtà è che voi non avevate nessuna intenzione di dare un reale contributo a risolvere la nostra questione, perché per risolverla bisognava prendere posizioni scomode nei confronti dell’attuale Maggioranza, con cui invece avete concordato a tavolino il testo della mozione, parola dopo parola. Bisognava innanzitutto escludere le nefaste conseguenze della scellerata finta causa all’Agenzia delle Entrate (mentre il Comune continua tutt’oggi a produrre quella perizia dinanzi alle Commissioni Tributarie). E in teoria questo sarebbe stato ancora possibile, sarebbe stato sufficiente far accertare gli errori madornali di quella perizia, errori che tutti conoscono alla perfezione. Ma voi sapete perfettamente che la Maggioranza non lo vuole fare, perché per ottenere quella perizia contro di noi hanno speso decine di migliaia di euro e ora non vogliono che emerga che li hanno spesi invano, per cui meglio mandare alla rovina dei poveri disgraziati (utilizzando contro di loro una perizia errata, ottenuta con l’inganno e in palese violazione del principio costituzionale del contraddittorio) invece che ammettere l’errore!
Insomma, questa mozione serve solo a lustrarsi la coscienza in vista delle prossime elezioni, nonché a mostrare ai nuovi alleati della Maggioranza che ci si sta attivando per i Comparti C (confidando sul fatto che basteranno quattro parole a tenerli buoni). È solo un teatrino, una farsa che può a ragione inserirsi tra le più grottesche delle sceneggiate che la politica grottagliese ricordi.
E questa sceneggiata raddoppia la nostra indignazione, perché se l’indifferenza di fronte a una drammatica ingiustizia è deplorevole, il cinismo di sfruttarla impudicamente ai propri scopi lo è doppiamente!