Artigianato

820 mila euro per nuove iniziative d’impresa dal G.A.L. Luoghi del Mito e delle Gravine

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Castellaneta – Il Gruppo di Azione Locale Luoghi del Mito e delle Gravine ha pubblicato nelle scorse settimane il bando relativo ad una delle più importanti azioni del proprio Piano di Azione Locale (il progetto d’area che il GAL sta attuando grazie ai fondi della misura 19 del Programma di Sviluppo Rurale regionale).

Si tratta dell’Azione 2 “Gravine servizi: i laboratori del valore”.

L’intervento è finalizzato a sostenere la nascita di nuove start-up, in particolare nell’ambito dei servizi gestionali e logistici, a favore delle imprese che operano nel settore del turismo rurale, dell’artigianato di tradizione e dell’agroalimentare del territorio del GAL, per migliorarne gli aspetti organizzativi, promozionali e commerciali.

Molto ampio l’elenco delle attività d’impresa (sull’allegato G del bando) che possono beneficiare dei fondi messi a disposizione dal bando; si va da attività industriali e manifatturiere come la produzione di birra, gelati, di prodotti di panetteria, di pasticceria, di paste alimentari, le tessiture e la sartoria, al commercio al dettaglio di pane, torte ed anche al commercio via internet, dalle attività di servizi come il noleggio di biciclette, tour operator, alla gestione di impianti sportivi come piscine, palestre ecc.

L’Azione 2 si compone di due differenti tipologie di interventi che il bando attiva contemporaneamente, l’Intervento 2.1 che si propone di sostenere la creazione di nuove micro-imprese e piccole imprese attraverso la concessione di un premio di 10.000,00 euro, premio che verrà concesso esclusivamente se il richiedente presenta (contestualmente alla richiesta di erogazione del premio) anche un piano di investimenti del valore compreso tra i 30.000,00 ed i 70.000,00 euro oltre IVA che il GAL sostiene finanziariamente con un ulteriore contributo (50% a fondo perduto sul valore dell’investimento approvato) attraverso l’Intervento 2.2.

L’investimento può comprendere differenti tipologie di spese quali quelle per ristrutturazione e/o adeguamento di immobili strettamente funzionali all’attività da svolgere, l’acquisto di nuovi impianti, macchinari, attrezzature e forniture per lo svolgimento delle attività, acquisto di arredi, di hardware e software, acquisizione di brevetti, licenze, diritti d’autore, marchi commerciali fino alle spese cosiddette generali, relative cioè alla predisposizione della pratica da inviare al GAL o per conseguire pareri e permessi vari.

Una notevole semplificazione prevista dal bando consiste nel fatto che non è necessario avviare l’attività d’impresa preliminarmente all’inoltro dell’istanza di finanziamento al GAL.

Al bando, infatti, si può partecipare anche come persone fisiche prive di partita IVA o di iscrizione alla camera di commercio oltre che come soggetti già in attività ma in ambiti differenti rispetto a quello del progetto che si intende candidare.

I richiedenti le cui domande risulteranno ammissibili e collocate in posizione utile al finanziamento nella graduatoria generale, avranno a disposizione 30 giorni dalla data di pubblicazione sul BURP della graduatoria provvisoria per far pervenire al GAL la documentazione attestane l’avvio dell’attività d’impresa.

Nelle intenzioni del GAL, l’azione 2 assolve il compito di creare servizi e logistica per stimolare e supportare le attività dei settori di interesse strategico del territorio (ospitalità, artigianato, prodotti agroalimentari, patrimonio ambientale e culturale, paesaggio alimentare e innovazione sociale).

La loro realizzazione costituisce una novità assoluta per il territorio del GAL perché per la prima volta vengono sostenuti interventi volti a creare nuova occupazione (start up) attraverso la messa a punto di iniziative che, oltre a svolgere attività economiche vere e proprie, sono strutturate per divenire spazi/laboratorio multi-funzione e multi-azione in grado di generare attività di tipo collaborativo e propulsivo in fase di promozione e valorizzazione del Parco rurale delle Gravine.

Non si tratta soltanto di incentivare la nascita di nuove imprese. Il GAl agisce, come sempre, nella logica di un più ampio progetto, nell’ambito del quale le start up che si intendono sostenere infatti, devono avere anche il compito di proporre iniziative con finalità di valorizzazione unitaria del Parco rurale delle Gravine, comportandosi come dei veri e propri laboratori urbani nel campo dell’innovazione/animazione sociale.

A titolo di esempio, queste nuove imprese dovranno fungere da incubatore di idee e sviluppare progettualità innovativa e sostenibile nell’ambito di interesse, essere piattaforme logistiche di supporto alle Reti e al GAL nella gestione di iniziative di interesse generale e specifico, assumere un ruolo attivo nella creazione/mantenimento del sistema delle relazioni tra i soggetti che a vario titolo sono coinvolti dalle iniziative attivate dal progetto d’area (Comuni, reti, scuole, associazioni, cittadinanza attiva, gruppi di interesse, ecc.). Per queste caratteristiche essi assumono anche la funzione di laboratori di idee.

Il bando e tutta la modulistica necessaria per poter acceder a questi finanziamenti può essere scaricato dal sito web del GAL https://www.luoghidelmito.it sezione bandi attivi.

Per informazioni si può comunque chiamare al 331.3119385.


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Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

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