Costume&SocietàIL BUONGIORNO DI PINA COLITTAPoesiaPRIMO PIANO

Il Buongiorno di Pina Colitta. Il libro della mia vita

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Il mio buongiorno con un cuore da scaldare.

Oggi come non mai nella mia mente un ricordo, un’immagine e l’ipotesi di qualcosa che poteva essere e non è stato… A volte mi chiedo quanto tutto ciò sia accaduto semplicemente perché c’era un motivo… Sì, a volte me lo chiedo. E a volte penso quanto tutto ciò non ha senso! A volte è inutile chiedere, ma è bello conservare intatto ciò che è stato, conservare l’immagine di lei, dei suoi gesti, dei suoi pensieri, dello sguardo che affronta le sue perplessità. Lei è lì che ti chiama per riportarti alla realtà della comprensione, è li per aiutarti a capire… Lei è li che ti osserva e che cerca negli occhi, nei tuoi occhi delle risposte, a volte sì, le sue risposte. Lei che ogni giorno si affanna a fare il meglio.
Eh sì, è la mamma, ed è in tutto questa complessità, quel conforto che scalda il cuore e che ti fa comprendere. Non può essere stata una partita giocata a testa o croce se lei oggi mi guarda da lì, da lassù ed è ancora oggi il libro della mia vita. Ciao mamma!

A volte mi basta un libro

per un po’ di conforto, 

un verso quand’è autentico, 

e non importa detto da chi, 

per riscaldarmi il cuore intirizzito

per voler vivere ancora

fino a non so quando e come

e rigiocarmi la partita

a testa o croce.

Michele A. Pastore, A volte, da Cieli di Vetro, 2015

immagine di copertina: Sabrina Del Piano, “Legame sottile”, acquerello su cartoncino, 2021

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