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#NOICONMENTE” – NOI CONsumiamo ResponsabilMENTE

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L’Amministrazione Melucci, nell’ambito dei Servizi Sociali e del protocollo d’intesa con il Banco Alimentare, sostiene il progetto “#NOICONMENTE – NOI CONsumiamo ResponsabilMENTE”, attuato dall’UPI Puglia (Unione delle Province d’Italia) in collaborazione con l’USR (Ufficio Scolastico Regionale) Puglia. Il progetto coinvolge circa 300 alunni frequentanti 11 istituti statali alberghieri di tutte le province pugliesi e concorre alla sensibilizzazione, alla sostenibilità e al contrasto allo spreco alimentare e all’inquinamento.
Con l’occasione, l’istituto alberghiero “Mediterraneo” di Pulsano, insieme a varie associazioni, ha preparato pasti per un pranzo solidale nell’ambito delle festività per il patrono San Cataldo, che sono stati distribuiti a beneficio delle comunità sostenute dall’associazione “Noi e Voi” di Taranto che collabora con l’assessorato ai Servizi Sociali.
«In un momento storico difficile – le parole dell’assessore ai Servizi Sociali Gabriella Ficocelli -, ogni gesto di solidarietà assume un valore doppio. Gli alunni dell’alberghiero di Pulsano hanno avuto l’idea di utilizzare le eccedenze alimentari donate dall’azienda Pascar e dal Banco Alimentare di Taranto e si sono adoperati nella preparazione di appetitose pietanze anti-spreco: il pranzo, un momento già di per sé intriso di convivialità, diventa opportunità per aiutare chi, oggi, ha più bisogno. L’amministrazione Melucci ringrazia la dirigente dell’istituto alberghiero di Pulsano, Bianca Buccoliero, i docenti e tutti gli alunni coinvolti nell’iniziativa, il Banco Alimentare, l’azienda Pascar e l’associazione “Noi e Voi” per questa solidarietà che passa dalla buona cucina. Sono convinta che prendendo le mosse da questa iniziativa promuoveremo nuovi modelli di cooperazione e nuove modalità di accesso al cibo anche attraverso attività laboratoriali della scuola. Studenti e cittadini sono i grandi attori, sviluppo di competenze, educazione alimentare, attenzione al recupero delle eccedenze sono il cuore di questo programma».

 


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Redazione Oraquadra

La redazione.

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