IL BUONGIORNO DI PINA COLITTAPoesiaPRIMO PIANOPsicologia&dintorni

Il Buongiorno di Pina Colitta. Qual buon vento

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Il mio buongiorno ventilato.

Penso e ripenso al meteo di questi giorni con il nostro “amato” vento.
Il vento che trasporta terra, sabbia, pollini, ma anche profumi, quei meravigliosi profumi che emana la terra, il mare con le sue alte onde…
Il vento che spazza via le nubi e che non dà vita alla pioggia con un cielo aperto, azzurro. Sì, il vento che porta via il falso per dare spazio al vero e porta via con se quel passato, ingombrante ed inquietante, il mio passato, il tuo, il nostro… Quanta meravigliosa
realtà nel vento, “culla d’aria” consolatoria per quel male dentro di noi!

Notte, serene ombre,
culla d’aria, mi giunge il vento se in te mi spazio,
con esso il mare odore della terra
dove canta alla riva la mia gente a vele, a nasse, a bambini anzi l’alba desti.
Monti secchi, pianure d’erba prima che aspetta bovi e greggi,
m’è dentro il male vostro che mi scava.

Salvatore Quasimodo

Una ventilata serena giornata

 

foto di copertina: Libecciata a Santa Caterina (S. Del Piano, 2009)

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