Spacedge, risorse satellitari e applicazioni di bordo: le informazioni al momento giusto e nel posto giusto
BARI – L’osservazione della Terra ha un valore e si sta
trasformando. Tale valore si sta spostando dai dati rilevati a intuizioni e
informazioni utilizzabili. L applicazione di ciò (acquisizione dati, elaborazione,
selezione, estrazione di informazioni…) potranno essere completamente
trasparenti per gli utenti. Questo è lo scenario che i servizi “Spacedge” stanno
abilitando, con l obiettivo unico di avere le informazioni richieste dagli utenti
finali al momento giusto e nel posto giusto. E il posto giusto sta diventando
sempre più il segmento spaziale, dove la disponibilità di informazioni
utilizzabili può cambiare le regole del gioco. Spacedge rende disponibili
risorse satellitari e applicazioni di bordo come servizio. I clienti possono
prelevare l applicazione di cui hanno bisogno da un app store, configurarla ed
eseguirla sul satellite già in orbita. Il sistema si occuperà di pianificare
l acquisizione dei dati, trasformando i dati in informazioni utilizzabili e
generando allarmi quasi in tempo reale quando i servizi lo richiedono.
L ecosistema Spacedge sfrutta un framework di intelligenza artificiale
integrato, tecnologie di registro distribuito (blokchain) e calcolo ad alte
prestazioni. Spacedge favorisce la transizione da un modello spaziale
tradizionale a uno realmente commerciale, riducendo i colli di bottiglia e le
barriere, consentendo il fiorire di nuove opportunità di mercato e migliorando
l efficacia dei servizi forniti a terra.
Gli studi condotti in Planetek Italia. Su questi temi verterà il seminario di
Cristoforo Abbattista “Head of SpaceStream Strategic Business Unit in
Planetek Italia”, in programma domani, martedì, 8 giugno, ore 16.00, ospite
della rassegna “Rediscovering the Space” curata dal Dottorato di Ricerca in
Ingegneria e Scienze Aerospaziali interateneo, Poliba-Uniba.
Abbattista è un ex studente del Politecnico di Bari. Ha conseguito la laurea
magistrale in Ingegneria Elettronica nel 1997, con specializzazione in
"elaborazione di immagini e segnali". Dopo aver lavorato per Exprivia, CNR e
Accenture, è entrato in Planetek Italia nel 2002 e dal 2012 è “Head of
SpaceStream Strategic Business Unit”, le cui principali attività sono legate alla
progettazione e sviluppo di sistemi software per l ;intera catena del valore di
Space System, da software di bordo all implementazione di sistemi di terra e
servizi legati all’osservazione della Terra. Ha prodotto numerose pubblicazioni
nel campo dei sistemi satellitari e delle infrastrutture di dati spaziali.
L’evento sarà trasmesso dal canale YouTube del Poliba e dalla piattaforma
Cisco Webex,
http://bit.ly/RediscoveringTheSpace_june_8 .
Coordinatore dell ;iniziativa di dottorato: prof. Marco Donato de Tullio – PoliBA.
Moderatore dell incontro: prof. Cataldo Guaragnella – PoliBA.