Il buongiorno di Pina Colitta. La vera fortuna? La perfezione non sempre è di questo mondo!!!
Il mio buongiorno della domenica con una parola speciale, Affettività dal latino “ad”, verso e “facere”, fare, “provvedere di, mettere in un certo stato”.
È speciale perché non indica solo affetto, ma è un universo che include affetto e sicurezza sia materiale sia morale, che include l’educazione all’affettività sia sentimentale sia sessuale. È un modo per misurare le dinamiche di attaccamento nella maniera più sana perché non sfoci nell’affezione in senso morboso o anaffettivo. È quella maniera di curare l’ambiente familiare, in un’atmosfera sana. Solo in questo modo potremmo pensare di essere sulla strada giusta per favorire le relazioni affettive di cui ogni figlio ha bisogno, di costruire quei “rapporti” che vanno salvaguardati anche nel caso in cui ci sia separazione dei coniugi. È infatti nella relazione che un bambino si conosce e riconosce il suo
valore e dà valore e rispetto all’altro. Questa potrebbe essere la vera affettività essenziale per il pieno ed armonioso sviluppo della personalità del bambino per far si che da adulto non sia esso stesso coinvolto in una dipendenza affettiva o altra dipendenza patologica.
“l’intervento eccessivamente protettivo di taluni genitori, spesso potrà solo garantire nel bambino una futura incapacità ad essere resilienti o più semplicemente una evidente incapacità a “cavarsela da soli” senza la mamma che indica continuamente ciò che deve fare, anche quando lo fa con quel pizzico di diplomazia e di dolcezza che da l’idea del genitore perfetto; oh la perfezione … Siamo nel sottosuolo della vita … Il genitore perfetto? Spesso quello che pensa di aver avuto la “grande fortuna” di avere il figlio perfetto… libero di agire e decidere.
La vera fortuna? La perfezione non sempre è di questo mondo!!!”
Da in odorato di Santità
Pina Colitta