Cultura&Arte

Un evento letterario nel cuore del Salento per omaggiare Leonardo Sciascia a 100 anni dalla nascita

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Sabato 10 luglio, alle ore 18:30, presso la Biblioteca comunale “Spazi culturali” in via Sant’Angelo n. 3 a Gallipoli, si terrà la presentazione in anteprima del volume a più voci dal titolo “L’enigma Sciascia – Un uomo uno scrittore” (Nemapress Edizioni) scritto da Lidia Caputo (Dottore di ricerca in Filosofia e Antropologia, saggista e poetessa), Carmen De Stasio Stasio (saggista, scrittore, critico artistico-letterario-cinematografico), Stefania Romito (giornalista, scrittrice, conduttrice radiotelevisiva), Luca Siniscalco (professore di Estetica presso l’Università eCampus e Unitre di Milano) e Valeriano Venneri (critico e storico dell’arte, presidente dell’associazione Mundi).

Interverranno Lidia Caputo, Carmen De e Stefania Romito. In collegamento il poeta, saggista e scrittore Pierfranco Bruni e Neria De Giovanni di Nemapress Edizioni.

Intermezzi musicali a cura del Maestro Francesco Napolitano (docente presso l’Associazione di promozione sociale “Helios” di Monteroni) il quale eseguirà brani tratti dal film “Il giorno della civetta”, oltre a brani di Bob Dylan, Juliette Grecò, Salvatore Macheda e Heitor Villa-Lobos.

Letture a cura del prof. Giovanni Giannoccolo.

“L’enigma Sciascia – Un uomo uno scrittore” è un lavoro letterario il cui perno centrale è metaforicamente costruito su un pentapensiero, come scrive Pierfranco Bruni nella Postfazione.

In questo testo Leonardo Sciascia è stato affrontato da cinque diversi punti di vista, ponendo in essere quei linguaggi che sono stati contemplati dallo stesso Sciascia nell’ambito di diverse dimensioni: quella cinematografica, quella filosofica, estetica e quella relativa al mondo dell’arte pittorica.

«Questo libro è unicum significativo in quanto affronta Sciascia come non è mai stato trattato, ovvero da diverse angolature. Un ottimo libro che va considerato all’interno della dialettica e del dibattito moderno sia su Sciascia che sulla cultura del superamento della modernità e della contemporaneità. Perché Sciascia non è moderno e neppure contemporaneo. A mio parere, resta il “sempre” con quella sua cultura greco-siciliana mediterranea, ben calata nella contemporaneità del suo tempo.» (Pierfranco Bruni)

Leonardo Sciascia è stato uno scrittore che ha amato moltissimo la sua Sicilia e che ha fatto della denuncia un’arma contro il sistema corrotto siciliano. Una denuncia che nasce proprio dalla consapevolezza che qualsiasi tentativo di cambiamento è destinato a fallire. Un pessimismo, però, che non presenta soltanto lati negativi, ma anche magici e metafisici.

Ingresso libero.


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Stefania Romito

Stefania Romito è giornalista pubblicista e scrittrice.

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