Il Buongiorno di Pina Colitta. Poetica amicizia
Un buongiorno poetico con il sentire l’amicizia.
A pensarci bene nessun legame riesce a coinvolgere due persone in un rapporto realmente paritario. Nessun legame, tranne l’amicizia.
Su cosa è possibile costruire una relazione di amicizia? Sull’equità ovviamente. Se provo a dare una definizione, penso “Reciproco affetto, costante e operoso, tra persona e persona, nato da una scelta che tiene conto della conformità dei voleri o dei caratteri e da una prolungata consuetudine”.
C’è da dire tanto riguardo alle caratteristiche dell’amicizia cioè rispetto, fedeltà, lealtà, stima reciproca, fondamentali nella
relazione interpersonale; insomma sono tante le parole che siamo soliti definire come amicizia.
Una piccola parola che racchiude in sé così tanti significati, dei quali ne conosciamo il valore grazie a quello che nei secoli ci è stato trasmesso. Presente nel mondo letterario, nella cultura cinematografica, nella sfera musicale; un sentimento descritto con un valore maggiore persino dell’amore. Eppure, molto del senso che oggi
possiede deriva dagli scritti di grandi pensatori che tutti noi conosciamo.
Accanto alle tematiche più profonde, quella sull’amicizia sembra una riflessione che poeti di ogni tempo ed epoca hanno portato avanti, ciascuno con il proprio personale contributo. E ciascuno ha partecipato nel donare rilievo al suo significato.
“Amico, portati via quello che vuoi,
affonda il tuo sguardo negli angoli,
e se vuoi ti darò tutta l’anima
coi suoi bianchi viali e le sue canzoni.”
Pablo Neruda