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Scuola: la DAD di Emiliano distrugge alunni ed istruzione. Si garantisca il rientro in sicurezza

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La dichiarazione dei sei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia (Luigi Caroli, Giannicola De Leonardis, Antonio Gabellone, Renato Perrini, Francesco Ventola e il capogruppo Ignazio Zullo)

“L’istruzione in Puglia è tra le peggiori. A certificarlo sono i test Invalsi, a causarlo la didattica a distanza nel periodo pandemico. Su questo noi di Fratelli d’Italia abbiamo fatto la voce grossa da subito, chiedendo il ritorno a scuola per garantire il diritto all’istruzione, di concentrare le forze nell’individuazione di una soluzione che salvaguardasse salute e studio, ma siamo rimasti inascoltati. Oggi siamo di fronte non solo ad un deficit di istruzione ma ad un allarme sociale e culturale per il futuro. Allora chiediamo direttamente al presidente Michele Emiliano -la Giovanna D’Arco della dad– in che modo sta sfruttando questi mesi per garantire il ritorno in aula degli studenti pugliesi: cosa si sta facendo in tema di trasporti? In che modo si stanno evitando le aule pollaio? È in programma un’azione di tamponamento e tracciamento scolastico? Vantarsi del risultato della vaccinazione in Puglia -senza contare che questa è stata bloccata per giovani al di sotto dei 30 anni, e che una larga fascia del personale scolastico non ha voluto vaccinarsi- non sarà sufficiente: la variante Delta incombe e viaggia soprattutto attraverso i giovani. È necessario intervenire ora perché il ritorno a scuola è dietro l’angolo. Suoniamo la campanella ad Emiliano, sperando ci rassicuri nei nostri dubbi e che consenta ai nostri ragazzi di ritornare a scuola ad istruirsi.”

 


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Valentina D'Amuri

Laureata in Progettazione e Gestione Formativa nell'era digitale, consegue il Master di II livello in Studi Strategici e Sicurezza Internazionale in concomitanza con il Corso Normale di Stato Maggiore della Marina Militare. Instructional Designer, collabora alla produzione di diversi progetti in ambito civile e militare."Non chi comincia ma quel che persevera"

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