Cultura&Arte

Il ladro di profumi di Pierfranco Bruni – Un alchemico diario onirico

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di Stefania Romito

Un diario onirico in cui i giorni, le ore, i momenti vengono scanditi dal fatale ritmare dei sospiri che si annullano negli effluvi di essenze profumate. Ambrette, Patchouli, Ambra, Iris, Calamo, Opium… Fragranze d’estasi che segnano l’incessante ricerca di un uomo che si eterna nell’infinito di un amore mai dimenticato.

Pierfranco Bruni, con questo ultimo straordinario libro “Il ladro di profumi” (edito da Tabula Fati Editore), insegue un sogno che ha valenza di realtà in cui i ricordi sfiorano le corde della nostalgia in un canto che è alchemico richiamo. La donna-sogno, la donna-dea, la donna-regina. Marika è tutto questo e altro ancora. È un segreto che penetra le ombre della solitudine e che imprime il suo profumo nel vento di un lenzuolo, tra le pieghe di un cuscino. La sua preziosità non può essere smarrita e questo il ladro di profumi lo sa. La sua estenuante ricerca si snoda lungo percorsi già tracciati che filtrano la dimensione metafisica nella ricordanza di un tempo che è stato e che forse sarà.

Marika, l’amore giovanile, si spoglia dell’innocenza della fanciullezza per indossare le vesti di una donna selvaggia e, al tempo stesso, divina. Divina e selvaggia. Un irresistibile dualismo che trova nella femminilità di Marika la sua massima espressione e che esaspera i desideri mai sopiti del protagonista. Una estasiante ossessione che si colora di fragranze respirate tra i sospiri dell’amore, nell’unione di corpi che neppure l’inesorabile distanza di tempo potrà mai separare. Un gioco d’amore che, attraverso immagini di momenti vissuti, si intreccia a un immanente e provocante presente.

L’intero libro verte su questo divenire costante di emozioni che assalgono i sensi. Una esclusiva disposizione di anima seguita da stasi di coscienza. Un’onda ciclica e perenne che sommerge a tratti un sentimento che si annulla soltanto per riemergere, arricchito di nuova forza. Perché è nella ricordanza che il ladro di profumi rivive a nuova vita in una rinascita che non è mai oblio.

Le eleganti armonie di una scrittura intrisa di raffinata sensualità attraversano la sfera intimistica del lettore lasciandolo vagare nella psicologia di un sentimento che solo una personalità dotata di ineffabile grazia può vivere e raccontare così intensamente. Con questo ultimo libro, dalla forte valenza onirico-metafisica, Pierfranco Bruni si consacra, ancora una volta, indiscusso narratore di estasi e di incanti d’anima.

 


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Stefania Romito

Stefania Romito è giornalista pubblicista e scrittrice.

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