Cons. Borraccino: stop alla carneficina quotidiana di morti sul lavoro
In sostituzione del Presidente Michele Emiliano, ho presenziato ieri, alla “71a Giornata Nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro” organizzata dall’Associazione ANMIL (Ass. Naz. Lavoratori Vittime e Invalidi del Lavoro) di Taranto.
La commemorazione si è svolta nella città di Sava e alla presenza del Sindaco Iaia, e di altre personalità civili e religiose, ho portato i saluti del Presidente Emiliano.
E’ stato un momento importante, perché occorre rinnovare la memoria delle tante vittime sul lavoro, ma soprattutto occorre sensibilizzare fortemente lavoratori e datori di lavoro alla cultura della sicurezza.
Lo scorso anno le vittime sono state 1532, una media di oltre quattro morti al giorno, e quest’anno, in poco più di nove mesi se ne contano già oltre 800.
In media, in Italia, perdono la vita quattro lavoratori al giorno.
Ciò è inaccettabile, nulla può ripagare la vita di un donna o di un uomo, di uno di noi.
Urge impegno da parte del Governo e di tutte le istituzioni e gli Enti preposti al controllo per far rispettare le normative in materia di sicurezza sul lavoro e prevenzione.
Mino Borraccino
Consigliere del Presidente della Regione Puglia
Per l’attuazione del Piano Taranto