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Nel Castello aragonese, è sold out E i “tableax vivants” fanno il pienone

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Fra gli eventi più originali all’interno di “Aspettando il Mysterium Festival”, le “tavole viventi” registrano il tutto esaurito. Sotto gli occhi dello spettatore si ricompongono ventitré opere del Caravaggio, tutte di straordinaria bellezza. Rassegna promossa dall’Arcidiocesi di Taranto con il Comune e l’Orchestra della Magna Grecia. Ingresso gratuito, su prenotazione

Il debutto sabato 16, il bis domenica 17 ottobre. E un “tutto esaurito” tanto per la prima, che per la seconda serata. Location: l’affascinante Castello aragonese di Taranto, dalle 18.00 alle 21.00, per accogliere uno degli eventi più attesi per bellezza e originalità all’interno della rassegna “Aspettando il Mysterium Festival”: i Tableaux vivants. Ingresso gratuito su prenotazione.

Sotto gli occhi degli spettatori si compongono ventitré tele di Caravaggio realizzate con i corpi degli attori e con oggetti di uso comune e stoffe drappeggiate. Un solo taglio di luce illumina la scena, come fosse riquadrata in una immaginaria cornice. I cambi sono tutti a vista con la sapiente regia di Ludovica Rambelli.

Aspettando il Mysterium Festival”, anticipazione della rassegna di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura, con la direzione artistica del maestro Piero Romano, è promossa dall’Arcidiocesi di Taranto con il Comune di Taranto e l’Orchestra della Magna Grecia, in collaborazione con Ministero della Cultura, Regione Puglia e le Corti di Taras.

La serie di eventi in programma a Taranto dallo scorso settembre, condivisa con Pugliapromozione (#WeareinPuglia), è realizzata con l’ausilio del Comitato scientifico del Mysterium Festival e in collaborazione con istituti, aziende e attività del territorio: BCC San Marzano, Fondazione Puglia, Programma Sviluppo, Comes, Chemipul, Fondazione Taranto e la Magna Grecia. Ingresso gratuito su prenotazione (anche online mediante eventbrite).


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Redazione Oraquadra

La redazione.

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