Se il buon giorno si vede dal mattino

Lunedì 15 novembre si è tenuto, finalmente in presenza, presso l’aula consiliare, il primo Consiglio comunale della nostra Città a seguito delle Elezioni amministrative del 3 e 4 di ottobre scorso.

 Era necessario, dopo una esagerata attesa, che la città si dotasse finalmente dello strumento politico più importante: il Consiglio comunale.

Quello che subito è saltato agli occhi, a chi ha assistito alla seduta e ascoltato gli interventi, è il fatto che tutti i gruppi di minoranza, rispetto allo scorso mandato, siano più decisi e più intenzionati a far valere il proprio ruolo di opposizione e, quindi, di contrappeso all’interno dell’assise comunale.

I gruppi di maggioranza sembrano invece riproporre lo schema precedente:  mutismo sistematico; nessuno in grado di fare un intervento degno di questo nome, salvo poi votare quello che gli viene chiesto.

Un altro elemento da sottolineare è l’approccio costruttivo presente in tutti gli interventi effettuati dagli esponenti della minoranza.

 Finalmente, dopo 5 anni fuori dai “giochi” consiliari, il Partito Democratico, quale partito più grande della minoranza, può riottenere anche in quell’assise, con la presenza dei consiglieri Francesco Donatelli e Ciro Petrarulo, lo spazio che merita nella nostra Città.

Lo farà ricoprendo il ruolo di opposizione all’attuale maggioranza.

Un’opposizione che certamente sarà costruttiva e responsabile.

Senza mai alzare muri precostituiti, ma senza risparmiarsi nel proprio ruolo costituzionalmente garantito di controllo dell’operato dell’Amministrazione in carica, sulle scelte che coinvolgeranno la Città.  

È evidente, però, che se questa apertura di credito si dovesse scontrare nuovamente con un atteggiamento di arroganza e chiusura come successo nello scorso mandato, allora con una opposizione così agguerrita sarà molto complicato per il Sindaco D’Alò e la sua Giunta governare. 

Auguriamo pertanto al Consiglio comunale, alla Giunta e al Sindaco D’Alò un buono e proficuo  lavoro.