Musica

Jovanotti annuncia il Jova Beach Party 2022

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Milano. «Nella prossima primavera saremo in grado di ritornare alla normalità dei concerti».

È la confessione fatta da Jovanotti annunciando il “Jova Beach Party 2022” in dodici località italiane, il 2 e 3 luglio 2022 a Lignano Sabbiadoro (Spiaggia Bell’Italia), 8 e 9 a Marina di Ravenna (Lungomare), 13 ad Aosta (Area Verde di Gressan), 17 ad Albenga (Ippodromo dei Fiori di Villanova), 23 e 24 a Marina di Cerveteri (Lungomare degli Etruschi), 30 e 31 a Barletta (Lungomare Mennea), 5 e 6 agosto a Fermo (Lungomare Fermano), 12 e 13 a Roccella Jonica (Area Natura Village), 19 e 20 a Vasto (Lungomare Duca degli Abruzzi), 26 e 27 a Castel Volturno (Spiaggia Lido Fiore Flava Beach), 2 e 3 settembre a Viareggio (Spiaggia del Muraglione), 10 a Bresso di Milano (Aeroporto).

«Jova Beach Party sarà con il 100% della capienza – ha aggiunto – Il bello è che non ci sarà l’obbligo di mascherina perché diventerebbe complicato, essendo l’esperienza della festa e della gioia, che è un assembramento, È successo già nell’estate del 2019, e mi chiedevo che sarebbe potuto succedere ancora: ho sentito il desiderio di quel colore e di quel calore. Nel 2019 abbiamo inaugurato qualcosa, giusto in tempo per poi doverci chiudere forzatamente come tutti. La chiusura mi ha dato tempo per girarmi tra le mani questa cosa che avevamo fatto e che aveva preso forma mentre andava in scena. Guardando le immagini del 2019, e ripercorrendo l’avventura nella mia memoria, sentivo che si trattava di un inizio di qualcosa».

La Woodstock del nuovo tempo ideata da Jovanotti, la nuova città temporanea, è pronta a ripartire e ad ospitare la festa musicale più bella del mondo; è l’happening più innovativo, è un’esperienza unica e totale ed è Lorenzo Jovanotti che finalmente invita tutti a tornare in pista.

«Nel Jova Beach Party c’è l’interazione, c’è il disordine forse ancora di più, c’è la fluttuazione – ha sottolineato – È una zona temporaneamente autonoma dove si realizza una sorta di utopia temporanea, è una città dove si vive, si fa l’amore, si balla, si festeggia, si mangia, e l’attenzione al cibo è stato importante».

È stato lo spettacolo più sorprendente, più apprezzato, il più visto (con oltre 600 mila spettatori), il più “conversato sul web” (5,8 Miliardi di impression sui social), e il primo grande evento nato con una forte attenzione per l’ambiente con risultati clamorosi.

«L’acqua sarà gratuita per tutti con delle borracce che diventeranno dei gadget – ha precisato – Ci saranno dei matrimoni come tre anni fa, e quest’anno ci saranno belle storie, compleanni, di tutto e di più».

Jova Beach Party è un concept unico che ha lasciato il segno e che ha impresso questo momento nella memoria di tutti coloro che lo hanno vissuto. Ora finalmente si riparte.

Un’esperienza artistica, fisica, sensoriale, un intrattenimento garantito dal primissimo tra i deejay: Jovanotti il primo deejay performer di tutti i tempi. Jova Beach Party è Lorenzo in console, è Lorenzo con la band, è Lorenzo con diversi ospiti nazionali e internazionali (nel 2019 ha ospitato 63 artisti provenienti da 25 paesi diversi) che impreziosiscono ciascuna data: diversa la line up degli ospiti, diverso il set di Lorenzo.

«È anche un festival con ospiti, da tutto il mondo – ha osservato – In ogni spiaggia saranno diversi, perché per me la musica è il cuore di tutto».

Lo spettacolo non è scritto ma è ‘live’: nessuna scaletta, ogni tappa è unica e irripetibile; un nuovo format che cambierà giorno dopo giorno, vivo, divertente, emozionante, innovativo, moderno, avvincente, tribale, ancestrale, giocoso, intenso.

«Improvviseremo tra dj set e concerto con bombe emotive – ha fatto notare – Ci sarà una gran voglia di ballare e di sentirsi vivi; non ci saranno brani nuovi, ma anche musica da spiaggia, con la chitarra».

Jova Beach Party è il primo grande evento itinerante al mondo che parla di ambiente e lo fa mentre i corpi sono a contatto con la natura nella sua forma più ancestrale e magica: è prodotto e organizzato con la massima attenzione possibile per la sostenibilità.

«Con WWF e Intesa Sanpaolo, dopo la collaborazione del 2019, nasce infatti una nuova ambiziosa iniziativa “Ri-Party-Amo – ha ricordato – Puliamo e recuperiamo 20 milioni di metri quadri di spiagge, laghi, fiumi e fondali. Una mobilitazione nazionale che ambisce a raccogliere 5 milioni di euro sostenendo e promuovendo tre aree di intervento a livello ambientale, sociale e culturale».

Immaginario travolgente ed elettrico, colorato, appassionante, tutto da ballare a volume esagerato per ”Il boom”, il nuovo singolo di Jovanotti, a distanza di più di due anni e mezzo dall’ultimo progetto discografico.

«È un pezzo nuovo, il primo di un lungo viaggio di canzoni che ci porteranno verso Jova Beach Party e oltre – ha sostenuto – Oltre tre minuti durante i quali succede di tutto, come capita a volte con quei pezzi che diventano “primi singoli”. È un pezzo futurista, rapido, che mi fa pensare a quando lo suoneremo in spiaggia e davanti a me ci sarà la mia gente, una tribù che balla».

Questo brano prelude a un nuovo album di prossima uscita e che potrebbe intitolarsi “Il disco del sole”.

«Uscirà chissà quando ma non sarà un album, bensì un progetto innovativo – ha rivelato – Io ascolto quelli vecchi e non quelli di oggi che durano poco: è un disco sulla vita, ci sarà tanta roba diversa, musica che si balla, momenti di emozione forte, momenti più festosi, molto pop, dopo i cambiamenti nella musica che si sono avuti negli ultimi cinque anni, anche nei contenuti. Io non voglio stare nella tendenza: ho talmente tanta voglia in testa».

È molto probabile che questo progetto Jovanotti lo presenterà al prossimo festival di Sanremo.

«Non rispondo, non sono abile a rispondere», è stato il commento stringato del musicista.


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Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

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