Il buongiorno di Pina Colitta. Un buon anno non scontato
Il mio primo buongiorno dell’anno, in cui non sento proprio il desiderio di scrivere questo articolo augurando tutto ciò che circola nel web, con i vari messaggi preconfenzionati di bene, salute, serenità, soprattutto declinando l’idea che durante le festività si debba essere felice a tutti i costi, e che la tristezza è un’emozione sbagliata, che nessuno dovrebbe provare in questo periodo… Perdonatemi non amo le cose ovvie, né recitare ciò che tutti vorremmo sentirci dire!
A cosa giova rimuginare sugli eventi negativi, pensando di essere i soli a vivere una situazione di malessere, soprattutto focalizzando l’attenzione esclusivamente sui propri problemi personali, abbandonandosi alla tristezza come fosse qualcosa di non fronteggiabile? Intanto va detto ogni situazione è e la viviamo con le nostre emozioni, quelle che partono dal nostro stato d’animo; ogni esperienza la vediamo in base a quello che ci raccontiamo circa la situazione che stiamo vivendo: stare bene a tutti i costi, non dover stare da soli e se ciò dovesse accadere e perché nessuno ci vuole bene, e non ultima avere costantemente la paura del futuro. Insomma, una miscellanea di pensieri negativi che hanno solo come risultato, stare male! Forse, e dico forse, maggiore razionalità nel valutare le nostre aspettative ci farebbe guardare con un pizzico di attenzione in più ciò che abbiamo realizzato senza pretendere troppo da noi stessi o dalle situazioni. Forse, e dico forse, ridimensionare le aspettative su una base più razionale potrebbe consentirci di riattivare più concretamente le energie per raggiungere in futuro dei nuovi obiettivi, salutando più realisticamente questo nuovo anno.
Un possibile augurio per me, per transitare in questo “novello” anno, potrebbe essere quello di condividere vissuti con altre persone care: parlare, raccontarsi e comunicare come ci sentiamo. Si, condividere sempre le nostre emozioni non potrebbe forse, e dico forse, consentire di superare quel sentimento di solitudine, che alimenta ulteriormente la tristezza?
Un altro possibile augurio per me potrebbe essere quello di fare qualcosa per gli altri e pensare a chi sta peggio di noi. Sì, cercare di pensare alle persone, a prescindere che si tratti di parenti, amici o persone che stimiamo per qualche motivo. Quelle persone potrebbero diventare persone a noi care; potrebbero diventare persone alle quali potremmo tenerci, con le quali vorremmo condividere un momento felice. Cercare di stare insieme, fare un piccolo gesto gentile nei loro confronti, farli sentire amati ed apprezzati così come vorremmo esserlo noi. Ecco il mio augurio è proprio questo: guardarci ancora più intorno. E forse, dico forse, quest’anno potrebbe portare il vero miracolo, dare un senso concreto al nuovo Natale, come festa della solidarietà che spinge tutti noi a donare il proprio “preziosissimo” tempo in particolare a chi è meno fortunato. Essere utili ad altri aiuterà a distogliere tutta l’attenzione dai problemi personali e a sperimentare emozioni positive. E allora la tristezza, la malinconia, che tocca ognuno di noi, potrebbe essere vista come un’opportunità perché anche un’emozione negativa può avere un lato positivo.
Quale miglior regalo da fare a noi stessi senza chiedere la luna al vento?!
Chiede al vento la luna
di spostare le nuvole
per posare i suoi veli
e dipingere il mare
di arricciarsi alle onde
per far sì che l’argento
vibri in mille riflessi
sul viale di luce
di far piano ai gabbiani
e parlar sottovoce
per sentir tra la schiuma
sussurrar la risacca
alla volta di accendersi
di gioiosi lumini
per scacciare le tenebre
e le ombre più nere.
Prega l’alba di attendere
e aspettare tra i monti
per lasciare alla terra
fare un ultimo sogno
di cullarla al silenzio
abbracciandola piano
darle qualche carezza
per lenirne il tormento.
Chiede infine
di sciogliersi
al dolore del mondo
in quel candido cielo
di vivaci fiammelle
per far sì che la notte
non sia solo paura
ma armonia del creato
sotto un mare di stelle.
Da “Impronte di colore” di Dario Menicucci
In bocca al lupo nuovo anno!!!