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On. Giorgi “Milleproroghe”- Emendamento soppressivo dell’intero articolo 21 (Imprese di interesse strategico nazionale)

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In data 17 gennaio 2022, l’on. Rosalba De Giorgi (Gruppo Misto) ha presentato alle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Bilancio la proposta emendativa a sua firma con cui si chiede la soppressione dell’intero articolo 21 del cosiddetto “Milleproroghe”. Si tratta della controversa norma che, mediante lo spostamento di ingenti risorse derivanti dai fondi sequestrati alla famiglia Riva (già proprietaria dell’ex ILVA) privilegerebbe la decarbonizzazione del siderurgico andando a privare del danaro necessario le operazioni di bonifica dei siti inquinati di Taranto, molte delle quali o non hanno ancora avuto inizio o risultano incomplete.

Preso atto che lo stabilimento siderurgico di Taranto, oggi denominato “Acciaierie d’Italia”, nonostante le criticità strutturali che lo caratterizzano da decenni, viene considerato dal Governo un asset fondamentale per il settore e per le filiere italiane che ricorrono all’utilizzo dell’acciaio, l’on. De Giorgi evidenzia con il suo emendamento come la strategicità di questa impresa non sembri giustificare quanto proposto dall’art. 21 del D.L. Milleproroghe, che va ad incidere decisamente sulla destinazione del patrimonio costituito (sempre tramite i fondi sequestrati ai Riva) per realizzare il piano delle misure e delle attività di tutela ambientale e sanitaria.

L’obiettivo della norma di cui si chiede la soppressione è quello di garantire la decarbonizzazione e l’elettrificazione del ciclo produttivo dello stabilimento siderurgico ex ILVA, ma tutto questo non può penalizzare, in modo praticamente irreversibile, le operazioni di bonifica dei siti inquinati presenti nel territorio tarantino, operazioni che devono avere la priorità assoluta nell’ambito degli interventi finalizzati alla tutela dell’ambiente e della salute della popolazione.

Sempre in relazione all’articolo 21 del “Milleproroghe”, si segnala che è stata assegnata al Ministero della Transizione ecologica la delega a replicare all’interpellanza che l’on. De Giorgi ha presentato allo scopo di ottenere chiarimenti in ordine ai criteri che hanno portato a dirottare un’ingente disponibilità di risorse (che nella relazione tecnica del decreto vengono definite “inutilizzate”) da impiegare per interventi di decarbonizzazione ed elettrificazione del ciclo produttivo dello stabilimento siderurgico ex ILVA.


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Redazione Oraquadra

La redazione.

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