Trasporto disabili da e per Centro diurno “AMICI” News Dreams Grottaglie, i caregiver degli utenti non ci stanno e si rivolgono al Prefetto di Taranto
Ieri ci siamo occupati della questione trasporto disabili da e per il Centro diurno Cooperativa NEW DREAMS di Grottaglie, articolo pubblicato alle ore 13:38 sempre di ieri, alle 16:22 dall’area gestione Patrimonio Asl Ta, a firma del dirigente dott. Lorenzo Francesco Russo, una comunicazione avente come oggetto l’ Affidamento del servizio di trasporto di persone diversamente abili da e verso il Centro Diurno “AMICI” di Grottaglie e riportiamo testualmente: «In riferimento al servizio di trasporto di persone diversamente abili da e verso il Centro Diurno “Amici” di Grottaglie, facendo seguito alla nota ricevuta in data odierna – acquisita al prot.n.ro 23482/22 – si prende atto con soddisfazione del superamento delle criticità inizialmente rappresentate, anche al fine di rispettare e mantenere il sinallagma contrattuale in relazione agli aspetti tecnico-organizzativi, integrati per il servizio in affidamento.
Di tanto appare opportuno sottolineare la pronta disponibilità dell’O.E. nell’accogliere la richiesta della Stazione Appaltante, anche al fine di garantire un servizio indispensabile per l’utenza, in costanza delle condizioni economiche contrattuali in essere e del valore complessivo dell’affidamento.
Tanto premesso, concordando sull’avvio del servizio già a decorrere dal 10 febbraio p.v., resta inteso che sarà cura di questa Direzione trasmettere, a stretto giro, apposito provvedimento deliberativo di formalizzazione dell’affidamento.»
Fin qui la comunicazione indirizzata a RTI Padovano Vittorio/ Autolinee Dover/ Scoppio Paolo e Figlio s.r.l e per conoscenza a Dg avv. Stefano Rossi, al DS (oggi DG ndr) dott. Vito Gregorio Colacicco, al Centro Diurno Amici di Grottaglie, New Dreams Coop Sociale che non ha lasciato per niente soddisfatti i genitori/tutori che questa mattina, dopo aver lasciato i loro fragili cari, si sono riuniti in Comitato spontaneo e dopo un fruttuoso confronto hanno deciso che i loro figli non li faranno trasportare dalla RTI Padovano, finché non saranno chiariti alcuni punti fondamentali, e siccome la Asl Ta, o meglio il dirigente del patrimonio non ha voluto riceverli ieri, hanno deciso di andare ad incatenarsi davanti all’ingresso della direzione generale della stessa Asl Ta, e lo anticipano in una comunicazione sottoscritta dagli stessi genitori e inviata al Prefetto di Taranto, al Direttore Generale, all’Ufficio Stampa e al dirigente Patrimonio della ASL Ta, ecco quanto scrivono:
«I sottoscritti genitori/tutori degli utenti Centro diurno della coop. NEW DREAMS di Grottaglie denominata Amici, intendono comunicare a codesta Asi -TA che in data odierna hanno richiesto l’autorizzazione ad occupare l’ingresso della sede Asi TA poich ad oggi gli organi di riferimento del servizio trasporto in particolare il dott. Russo dell’aera Patrimonio e l’uscente Direttore Generale Stefano Rossi non hanno voluto accettare la nostra richiesta di incontro che verteva sulla necessità di non affidare il servizio trasporto in parola alla ditta Padovano o chi altro.
In vero i nostri “ragazzi” sono fragilissimi ed hanno patologie gravissime non solo nella disabilità che manifestano ma nelle reazioni psicologiche ed anche di natura psichiatrica che spesso manifestano quando sono a contatto di estranei o contrariati dalle circostanze in cui si ritrovano.
Dunque alla luce del silenzio di codesta Asi e del servizio ad oggi sospeso per responsabilità esclusiva del dottor Stefano Rossi siamo costretti a rivolgerci a S.E. signor Prefetto di Taranto affinché ponga con la sua autorità fine a questo disagio che noi genitori fragili insieme ai nostri figli disabili stiamo vivendo a causa di decisioni folli di questo uscente Direttore Generale, il quale alla presenza di quattro genitori ha ripetuto un’ inquietante frase:” I soldi sono miei e li do a chi voglio io!”. Pertanto comunichiamo la nostra decisione di manifestare alla presenza di tutta la stampa dinnanzi afl’Asl-Ta di Viale Virgilio e confidiamo all’intervento immediato S.E. il Prefetto.
In ogni caso, posto che da quest’oggi è cambiato il Direttore Generale dell’Asl -TA e ritrovandoci oggi davanti al dott. Gregorio Colacicco, confidiamo nella saggezza non solo manageriale ma anche sanitaria di costui per poter risolvere in maniera rapida tale situazione.»
Fin qui la cronistoria di quanto accaduto fino ad oggi e val la pena di risottolineare che i ragazzi dal 1 febbraio 2022 non hanno il servizio di trasporto disabili previsto da una legge regionale, quindi la Asl Ta sembrerebbe inadempiente perché finora c’è stato un giro burocratico di carte, mentre sarebbe stato più logico sentire le problematiche degli utenti e quindi agire di conseguenza. Considerato, tra l’altro che il servizio di trasporto a cura dallo stesso Centro diurno Amici è da anni assicurato con perizia e umanità e i 22 ragazzi sono abituati a questi operatori che sanno delle problematiche di ognuno di loro, non va dimenticato che si tratta di patologie gravi, non a caso questo Centro Diurno è stato visitato, alcuni mesi fa, da una Commissione medico sanitaria che lo ha definito uno dei migliori centri di accoglienza della Puglia. Ecco perché i genitori/caregiver (alcuni nella foto di copertina) non mollano, perché il lavoro di anni non venga sciupato con scelte poco idonee.