Al via dal 17 febbraio il nuovo bando regionale “NIDI”
La misura Nidi (Nuove Iniziative di Impresa) si rinnova con un nuovo Avviso da 35 milioni di euro
BARI – Si tratta di una misura che, in questi ultimi anni, ha avuto un grande successo. Grazie, infatti, alle agevolazioni concesse, pari a oltre 152milioni di €, sono nate in Puglia 2.586 nuove imprese che a loro volta hanno offerto opportunità di autoimpiego a 3.543 persone.
Col nuovo bando, voluto dal Presidente Emiliano e dall’assessore Delli Noci, sono previsti aiuti di maggiore intensità in favore dei soggetti più deboli (giovani e donne) nella forma del fondo perduto e del prestito a tasso zero, con l’ulteriore abbuono della metà del prestito (assistenza rimborsabile) per chi è in regola con la restituzione.
In sostanza l’intervento rende possibile a persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro – tra i quali giovani, donne, disoccupati, precari con partita Iva, soggetti che hanno dovuto cessare l’attività imprenditoriale a causa della pandemia – di avviare un percorso di autoimprenditorialità.
Le agevolazioni variano a seconda delle caratteristiche dei destinatari, ecco alcuni esempi:
* le Compagini Giovanili che realizzano investimenti fino a 50mila euro avranno un aiuto del 100% (per il 50% come sovvenzione a fondo perduto, per il 25% nella forma del prestito e per il restante 25% nella forma dell’assistenza rimborsabile);
* le Imprese Femminili che realizzano investimenti fino a 100mila euro avranno un aiuto del 100% (per il 50% come sovvenzione a fondo perduto, per il 25% nella forma del prestito e per il restante 25% nella forma dell’assistenza rimborsabile);
* le Nuove Imprese, partecipate almeno per la metà da soggetti in condizione di svantaggio lavorativo, che realizzano investimenti fino a 150mila euro avranno un aiuto dal 100% fino all’80% (per metà come sovvenzione a fondo perduto e per metà nella forma del prestito), decrescente all’aumentare degli investimenti. Inoltre è agevolato, per investimenti fino a 250mila euro, anche il passaggio generazionale e il rilevamento di imprese in crisi o confiscate.
* Le Imprese Turistiche, partecipate per la metà da soggetti svantaggiati, finalizzate a promuovere un turismo innovativo e sostenibile, che realizzano investimenti fino a 150mila euro, avranno un aiuto dal 100% fino all’80% (per metà come sovvenzione a fondo perduto e per metà nella forma del prestito), decrescente all’aumentare degli investimenti.
L’Avviso, attivo da giovedì 17 febbraio 2022 (giorno di uscita sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia), è a sportello e dunque privo di scadenza.
L’accesso è online attraverso il portale www.sistema.puglia.it

Consigliere del Presidente della Regione Puglia
Per il coordinamento del Piano per Taranto