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Esposto di Fratelli d’Italia al Prefetto di Taranto per cantieri pericolosi e grandi disagi per i residenti di via San Francesco de Geronimo

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Di fronte al muro di gomma innalzato dal Sindaco di Grottaglie, di fronte al muro di inesattezze, a voler essere garbati, di fronte al continuare di scelte amministrative inappropriate, d’intesa con il Segretario sezionale e con Direttivo di Fratelli d’Italia, posto

Cantiere in via San Francesco de Geronimo

che la Città di Grottaglie non è una isola amministrativa autonoma e a se stante ma anche il Sindaco di Grottaglie è sottoposto alla Legge, ho inoltrato la nota che segue al signor Prefetto di Taranto per Sua opportuna conoscenza e per l’esercizio delle Sue prerogative.

Così avverrà, nel futuro, ogni qualvolta non registrerò il rispetto del ruolo proprio istituzionale di ogni consigliere comunale, me compreso.
Di seguito l ‘esposto inviato, tramite pec,  al Prefetto di Taranto dal dott. Vincenzo Lenti – consigliere comunale di Grottaglie, il dott. Demetrio Martino
“io sottoscritto dottor Vincenzo Lenti, Consigliere comunale di Grottaglie, eletto nella lista del partito politico “Fratelli d’Italia”, sottopongo alla Sua attenzione il problema, a nostro avviso assai grave e bisognoso di urgente intervento, legato alla esecuzione dei lavori pubblici in Grottaglie alla via San Francesco de Geronimo, di cui le allego foto.
Posto che il Sindaco di Grottaglie, solitamente attento alle denunce che partono dal variegato mondo dei “social”, in particolar modo “facebook”, non mostra alcun ravvedimento e non pone in essere alcun correttivo al grave problema di sicurezza pubblica e privata che si consuma in quel sito, laddove è impedito, non solo l’eventuale intervento di mezzi di soccorso e/o di polizia, ma perfino l’accesso nelle loro abitazioni, in condizioni di minima sicurezza dei cittadini ivi residenti. Sono qui a chiedere ad Ella di adottare i poteri sostitutivi, a carattere eccezionale, assegnati al Governo dall’art. 120, c. 2 Cost. che presuppongono tra l’altro “….un pericolo grave per la incolumità e la sicurezza pubblica…”, poteri che trovano ulteriore conferma nella competenza sovra ordinata del Prefetto di controllo sul potere sindacale ex art. 54 T.U.E.L. c. 11, che si giustifica perché riferita alla sicurezza pubblica, nella specifica accezione di “ sicurezza urbana”.
 Infatti, Ella insegna che la norma prevede che il Prefetto in caso di inerzia del Sindaco possa, anzi debba intervenire.
 Orbene, è innegabile che il Sindaco di Grottaglie non ha fatto un buon uso nemmeno del decreto legge 20 febbraio 2017, n. 14 recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”, aggiornato, con le modifiche apportate da ultimo dal D.L. 21 ottobre 2020, n. 130, convertito, con modificazioni dalla L. 18 dicembre 2020, n. 173, laddove ritengo che nella accezione lata di sicurezza debba anche essere ricompresa la problematica denunciata, per cui, nella mia specifica qualità di rappresentante dei Cittadini di Grottaglie, sono qui a chiedere a S. Ecc. di adottare in via sostitutiva, un proprio provvedimento, anche insieme alle diverse componenti del Sistema Nazionale di Protezione Civile e in particolare in raccordo con il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con il concorso dello Stato e delle relative strutture periferiche per l’attuazione degli interventi urgenti di protezione civile finalizzati alla tutela della integrità della vita, dei beni, degli insediamenti e dell’ambiente dai danni o dal pericolo di danni connessi all’attività – nel caso di specie sciagurata – dell’uomo.
Tanto le dovevo e passo ad ossequiarla.
Grottaglie, 18 febbraio 2022
Dott. Vincenzo Lenti
Consigliere comunale (FdI)

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Redazione Oraquadra

La redazione.

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