Energia, Vianello (ALT): sanzioni a Russia aumentano costi agli italiani di benzina, gas e carbone
La scelta del Governo italiano, al pari degli altri Paesi, di effettuare sanzioni alla Russia sta facendo schizzare in borsa i prezzi di benzina, gas e carbone che avranno ricadute sull’intero sistema produttivo italiano: a pagare le scelte dei Governi saranno ancora una volta i cittadini e imprese.
L’incertezza fa volare i prezzi di petrolio, gas e carbone: il gas sfiora il record storico di 200 euro al megawattora mentre il prezzo dei futures sul petrolio Brent ha superato la soglia dei 116 dollari avvicinandosi al costi record del 2013. Una situazione simile si prefigura per il carbone. A beneficiarne dei rincari delle materie prime in Borsa sono i titoli del settore, che guidano i rialzi insieme a quelli della difesa. A pagare saranno ancora una volta i cittadini visto che tra l’altro la strategia di emergenza energetica che il Governo Draghi vuole adottare si basa proprio sul gas e carbone anzichè sulle rinnovabili e sulla riqualificazione energetica.