Ucraina, Vianello (Alt): Zaporizhzhia è ennesima dimostrazione che il nucleare è pericoloso
“Mentre il mondo si divide tra filo-Nato e filo-russi su chi sia stato ad attaccare la centrale nucleare di Zaporizhzhia, pochi si accorgono che l’unica realtà inconfutabile è che non esiste il ‘nucleare sicuro’, lo ripeterò all’infinito. La follia della guerra in Ucraina ci ricorda ancora una volta che gli ‘effetti collaterali’ ricadono direttamente sulla pelle dei cittadini, e in questo caso, a prescindere da chi abbia sparato contro, il rischio rappresentato dalla presenza dalle centrali nucleari è terrificante”. Lo afferma il deputato di Alternativa Giovanni Vianello.
“‘Se esplodesse, servirebbe l’evacuazione dell’intera Europa’ sono le dichiarazioni del primo ministro Zelensky e chiariscono ancora una volta che le centrali nucleari sono un pericolo non solo per il territorio che le ospita ma anche per gli altri Stati”, aggiunge Vianello. “Questo pericolo concreto – conclude l’esponente di Alternativa – si potrebbe avere anche in tempi di pace in quanto le centrali potrebbero essere oggetto di attacchi terroristici e per questo occorre necessariamente promuovere una moratoria contro la produzione di energia da fissione nucleare che tenda a dismettere il prima possibile le centrali nucleari esistenti a cominciare da quelle vecchie come a Zaporizhzhia”.
