Il Mondo di Ciro. Piazze e piazzette: si può fare di più
GROTTAGLIE (Ta) – Rieccomi qui, cari amici piccoli e grandi, sono il pinscher Ciro e vi invito a passeggiare con me per le vie di Grottaglie, città famosa in tutto il mondo per le sue grotte e le sue ceramiche. Già, perché per chi ancora non lo sapesse, il famoso Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie è stato nominato Patrimonio materiale e immateriale UNESCO. Cosa significa? Che ha un valore storico, sociale e culturale unico, e che un altro luogo così, identico e preciso, in tutto il pianeta non c’è per cui bisogna proteggerlo, tutelarlo e averne cura e rispetto.

In realtà, ogni cosa sarebbe da tutelare. Le aree verdi, le piante spontanee, le specie animali, le montagne, le coste, le strade, le città, i paesaggi, i manufatti dell’Uomo: tutto è degno di tutela, perché tutto ha un senso e ha una funzione in relazione con le altre cose che nell’insieme costituiscono la “realtà”. Purtroppo invece nella nostra realtà quotidiana io, passeggiando, vedo cose che non capisco. Per esempio, ieri sono andato in una delle mie piazzette preferite, quella di Viale de Gasperi, difronte all’ingresso dell’Istituto d’Arte.

Beh, amici, che vi devo dire; per noi cani è un luogo ben attrezzato, a cominciare dal contenitore igienico dedicato apposta per noi cagnolini: un bel bidoncino verde, con tanto di coperchio, per la raccolta delle nostre deiezioni. Perché la cacca non si lascia nell’erba o sul marciapiedi, e se noi potessimo ce la raccoglieremmo da soli e l’andremmo a buttare in quell’utilissimo contenitore. Quindi, innanzitutto, faccio un appello a tutti i miei amici: dite ai vostri padroni di non dimenticarsi di raccogliere e buttare le vostre feci! Lo sapete benissimo quant’è brutto mettere le zampine nella cacca! Non fatemelo ricordare, eh sì che a me qualche volta è capitato.


Poi devo dire che questa piazzetta mi piace perché non è monotona, ci si fanno delle belle passeggiate movimentate tra scalini irregolari, massi improvvisi che spuntano nel prato e scritte sui sedili che però, siccome non so leggere, non so se sono interessanti o meno. A me la piazzetta andrebbe bene pure così, invece i miei padroni quando mi accompagnano non sono proprio contenti. Dicono che quel luogo meriterebbe più attenzione da parte di tutti: cittadini e amministratori. Che è un bello spazio verde, ma è maltenuto perché abbandonato a se stesso. Che spesso è sporco e pieno di rifiuti, e che la periferia non è un luogo di serie B.
Certo, se fosse tenuta con più attenzione e cura sia da chi la frequenta, sia da chi la amministra, saremmo tutti più felici e ci sarebbe più gioia nel passeggiarci. Che ne dite, cominciamo a rispettare e ad amare di più questo luogo?






