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Giovane Fotografia Italiana nel Mondo. PROSEGUONO LE INAUGURAZIONI: IL 19 MAGGIO È IL TURNO DI MONACO DI BAVIERA

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 Sono trentanove i giovani talenti della fotografia italiana, protagonisti della grande mostra diffusa che mira a promuovere all’estero i talenti della fotografia in Italia

REGGIO EMILIA – Utilizzare l’obiettivo della macchina fotografica come filtro attraverso cui raccontare il presente e guardare al futuro è ciò che si propone di fare Eyes On Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo, dedicato alla promozione internazionale delle più interessanti ricerche in corso nella scena artistica italiana. Dopo le inaugurazioni a Addis Abeba, Barcellona, Città del Messico, La Valletta, Montevideo e Nuova Delhi, la grande mostra diffusa prosegue spostandosi a Oslo dove, l’11 maggio, è stata inaugurata la mostra che vede protagonisti i progetti di Fabrizio Albertini, Luca Marianaccio e Jacopo Valentini; il tema attorno a cui ruota l’esposizione è “Illuminazioni”. Il 19 maggio è il turno di Monaco di Baviera, che presenta una riflessione sul tema “Segreti” esponendo i progetti di Silvia Bigi, Alice Caracciolo e Claudia Petraroli, mentre il 9 giugno, ad Algeri verrà inaugurata la mostra dal tema “Nomadismo”, che vede protagonisti i lavori di Marina Caneve, Irene Fenara e del collettivo dei Vaste Programme. Infine, nel mese di ottobre 2022, la città di Maputo ospiterà i progetti di Michela Depetris, Serena Pea e Ilaria Turba che riflettono sul tema “Storie”.

Eyes On Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo è un progetto diffuso e internazionale, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Comune di Reggio Emilia con l’obiettivo di restituire l’eterogeneità e la varietà delle esperienze artistiche italiane nel campo della fotografia.

Le  nuove inaugurazioni in arrivo: Oslo, Monaco di Baviera, Algeri e Maputo

Come definire uno spazio? Come descrivere un paesaggio? Come immaginare il futuro? Queste sono alcune delle domande evocate dai progetti di Fabrizio Albertini, Luca Marianaccio e Jacopo Valentini in mostra ad Oslo dall’11 maggio, con il tema “Illuminazioni”. Attraverso l’allusione, il ricordo e l’evocazione, una collezione di immagini sospese racconta il desiderio di ridefinire i confini personali e collettivi del nostro modo di percepire il mondo.

Il 19 maggio “Eyes on Tomorrow” farà tappa a Monaco di Baviera con il tema “Segreti”. Silvia Bigi, Alice Caracciolo e Claudia Petraroli, attraverso le loro esplorazioni visive, ci conducono oltre le apparenze. Non sempre i segreti sono verità nascoste, spesso sono sotto i nostri occhi ma non li notiamo per distrazione e indifferenza. Ci sono segreti fasulli, frutto di logiche volte all’appropriazione della nostra personalità, e altri che sono dentro di noi e talmente autentici da esserci ignoti.

Il 9 giugno, grazie alla collaborazione instaurata con l’Istituto Italiano di Cultura e l’Ambasciata di Algeri, la mostra farà tappa nella capitale dell’Algeria con il tema “Nomadismo”, rappresentato da Marina Caneve, Irene Fenara e Vaste Programme, che proporranno una riflessione sul complesso rapporto fra uomo, natura e tecnologia. Un ambiente naturale sempre più trasformato dall’intervento umano è restituito attraverso l’utilizzo di un complesso apparato tecnologico che mette in evidenza le forti contraddizioni fra sistemi di controllo, libertà di movimento e ambienti naturali.

Nel mese di ottobre 2022, il tema “Storie” sarà ospitato a Maputo, in Mozambico. Le infinite potenzialità narrative che caratterizzano il mezzo fotografico consentono di raccontare storie con modalità anche molto differenti. Michela Depetris utilizza l’immediatezza della polaroid per creare un affresco intimo, Serena Pea ricostruisce visivamente i racconti di un’amica su qualcosa che non può vedere e Ilaria Turba ci invita a usare l’immaginazione per condividere storie e desideri dei protagonisti dei suoi ritratti.

 Il progetto

 Eyes On Tomorrow. Giovane Fotografia Italiana nel Mondo coinvolge dieci città nel mondo (Addis Abeba, Algeri, Barcellona, Città del Messico, La Valletta, Maputo, Monaco di Baviera, Montevideo, Nuova Delhi, Oslo) e presenta trentanove giovani talenti della fotografia emergente  impegnati a declinare quattordici filoni tematici (Eredità, Identità, Potere, Radici, Storie, Nomadismo, Segreti, Giovinezza, Sogni, Illuminazioni, Orizzonti, Quotidianità, Corrispondenze, Prospettive), ognuno dei quali è rappresentato da alcuni degli artisti selezionati dai curatori Ilaria Campioli e Daniele De Luigi nel corso delle diverse edizioni di Giovane Fotografia Italiana, l’open call che si rivolge a giovani talenti under 35 nati o residenti in Italia,promossa e organizzata dal Comune di Reggio Emilia.

Il format espositivo, originale e innovativo, prevede l’utilizzo di strutture modulari e tridimensionali in legno che ciascun artista ha potuto personalizzare offrendo così allo spettatore un’esperienza immersiva e itinerante: le strutture, infatti, verranno collocate nei contesti più diversi (dagli spazi espositivi degli Istituti a piazze, giardini e parchi).

Ph Claudia Petraroli
Ph Emanuele Camerini

Ufficio stampa e Comunicazione

Servizio Servizi Culturali – Comune di Reggio Emilia

Patrizia Paterlini con Daniele Meglioli e Anna Orlandelli

Patrizia Paterlini

E-mail: patrizia.paterlini@comune.re.it

Tel. 0522-456532

Daniele Meglioli

E-mail: daniele.meglioli@comune.re.it

Tel. 0522-456805

Anna Orlandelli

E-mail: anna.orlandelli@comune.re.it

Tel. 0522-456676

Facebook: @culturareggioemilia
Instagram: @culturareggioemilia

Giovane Fotografia Italiana

gfi.comune.re.it


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Pino Lacava

Artista visivo e ceramista, sperimentatore d'arte, appartenente alla corrente della Neo Avanguardia New Dada. Ha esposto in collettive e personali nazionali ed internazionali, tra cui la Biennale di Venezia e la Biennale di Brera. Già docente all'Istituto "Cabrini" di Taranto di grafica. Operatore culturale.

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