A Grottaglie mai un’estate così spenta, rivolta del comparto HoReCa che lancia un grido d’allarme
In effetti leggere del boom di turisti a Grottaglie su un giornale cartaceo, lascia un attimo esterrefatti, perché questo assalto di turisti alla Città della Ceramica fatichiamo molto a testimoniarlo andando in giro per attività commerciali che sappiamo essere la cartina di tornasole delle presenza di forestieri in Città. A onor del vero girando per via Crispi un po’ di movimento al mattino e al pomeriggio si vede nel Quartiere figulino, gente che entra ed esce dalle botteghe con la borsettina di plastica contenente piccoli oggetti di ceramica, ma alle 21 le botteghe del quartiere chiudono, perché i turisti si riversano nei paesi limitrofi come Villa Castelli, Ceglie, Cisternino dove effettivamente c’è intrattenimento. Anche la Mostra del Concorso di Ceramica nella sala del castello episcopio non è tutto questo movimento di visitatori, insomma forse per il tanto entusiasmo della sua prima estate da Assessore, Antonio Vinci ha un po’ enfatizzato il “successo” di questa estate 2022 di Grottaglie.
Altra cartina di tornasole è il comparto della ristorazione (HoReCa), mai un luglio così, ci racconta un ristoratore, la prima metà di agosto è andata un po’ meglio, ma grazie alla pubblicità che ho fatto personalmente in centri del brindisino e del barese. Ad avvalorare quanto dichiarato da questo ristoratore e non è il solo a lamentarsi, finalmente l’ Associazione Ho.Re.Ca. Grottaglie ha deciso, attraverso un comunicato stampa, di manifestare il proprio disagio per la situazione che ha caratterizzato l’ estate grottagliese in termini di presenze turistiche e di utenti locali.
“La Città di Grottaglie, – scrivono – da decenni nota per le peculiarità artistiche, artigianali e culturali, per la naturale appartenenza al circuito delle Terre delle Gravine, per le eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche, ma anche per i numerosi e prestigiosi eventi estivi, nell’ estate che volge alla conclusione ha assistito ad un inaspettato e disastroso svuotamento delle strade e del centro della Città di Grottaglie, a una scarsità di visitatori inimmaginabile e immeritata.
Avremmo voluto assistere a una città illuminata, colorata e vivibile, visitata e apprezzata da residenti e turisti, soprattutto in un anno difficile come questo 2022. Fiduciosi nella prospettiva di un’ estate qualificata da manifestazioni e spettacoli in grado di attrarre decine di migliaia di presenze – come è spesso avvenuto – il bilancio che possiamo già tracciare è l’ emblema di una totale inversione di marcia rispetto alle estati precedenti il 2020.
Molti comuni limitrofi, invece, hanno ravvivato l’ intero territorio con occasioni ed avvenimenti di ogni tipo, approfittando della prima estate post- pandemia in cui non vi sono più limitazioni.
Il settore Ho.Re.Ca. Grottaglie aveva ricevuto dall’ Amministrazione comunale, durante l’ ennesimo drastico inverno, garanzie di azioni adeguate in vista della bella stagione, rendendosi disponibile ancora una volta alla massima collaborazione, supporto e ospitalità. Ci preme, purtroppo, sottolineare la nostra profonda delusione, il rammarico di proprietari, gestori e lavoratori di numerose attività che quotidianamente, nonostante recenti gravi, prolungate restrizioni e costi di gestione ormai esorbitanti, creano lavoro per molte famiglie e nutrono le migliori filiere locali, sforzandosi di arrecare decoro e buona reputazione.
L’ Associazione Horeca Grottaglie intende lanciare un grido d’ allarme, ritenendo del tutto carenti i programmi e le azioni fin qui espletati dalla pubblica amministrazione, lamentando, peraltro, ingiustificate restrizioni alle attività commerciali grottagliesi che sembrano tutt’ora essere in vigore.
È opportuno che vengano adottate misure urgenti e realmente efficaci che ci evitino di abbassare le serrande con una sorta di effetto domino, disponendoci al nostro consueto confronto e apertura al dialogo e alla ricerca di soluzioni condivise.
L’ Horeca di Grottaglie – concludono nel comunicato – continuerà a lavorare incessantemente e con fiducia, ringraziando i clienti che ogni giorno riconoscono un valore aggiunto ai nostri operatori, alla qualità e agli sforzi di contenimento dei prezzi, nella ferma speranza che Grottaglie torni ad essere, in breve tempo e a ragion veduta, meta ambita per chiunque ami la socialità, la cultura, l’autenticità agroalimentare ed artigianale.”