In Puglia le venti ambasciatrici del progresso
LECCE – La Puglia accoglie le venti ambasciatrici del progresso provenienti da ogni continente. Va in scena nel Salento l’ottava edizione di Miss Progress International – Donne a sostegno del mondo, il concorso che promuove i progetti dedicati all’ambiente, alla salute e ai diritti umani.
La kermesse è stata presentata questa mattina in conferenza stampa a Lecce nella sala “Teatrino” dell’ex convitto Palmieri, alla presenza del Vicepresidente della Provincia di Lecce Antonio Leo, del Presidente dell’Associazione culturale In Progress Giusy Nobile, del Direttore del concorso Giuseppe Borrillo e del Presidente dell’Inter Wheel Tricase e Santa Maria di Leuca Rossana Rossoni.
«Siamo felici di poter contare anche sulla preziosa collaborazione dell’Inner Wheel Club di Tricase e Santa Maria di Leuca – dice Giuseppe Borrillo, Direttore del concorso – con il quale raccoglieremo i fondi per il Women’s Cancer Center di Milano». Mentre il Presidente Giusy Nobile sottolinea: «Tre anni di attesa forzata sono stati davvero tanti ma è con lo stesso entusiasmo di sempre che ci stiamo prendendo cura dei nostri ospiti».
L’evento gode del patrocinio morale del ministero della Cultura, del Presidente della Regione Puglia e del Presidente della Provincia di Lecce che ne hanno apprezzato contenuti e finalità. Ma l’organizzazione dopo il Covid è pronta a raccogliere per il prossimo anno manifestazioni d’interesse per aumentare il livello di una kermesse la cui finale in programma sabato 17 settembre al Messapia Hotel & Resort di Santa Maria di Leuca è seguita in streaming in mondovisione. Il melting-pot di culture che sta condividendo la propria esperienza in terra di Puglia è un sollievo per l’anima e dimostra in modo concreto come popoli diversi possano coesistere pacificamente.
Le giovani concorrenti e i loro accompagnatori si sono dichiarati entusiasti di partecipare alle attività organizzate con le sezioni di Lecce e di Gallipoli del Fondo Ambiente Italiano, con la Fondazione IEO-Monzino e con il coordinamento Puglia e Matera di Amnesty International. Per dieci giorni il gruppo multietnico sarà coinvolto in molteplici attività, alla scoperta del territorio, delle sue bellezze architettoniche e delle sue tradizioni culturali ed enogastronomiche. In questa edizione gli ospiti visiteranno Santa Maria di Leuca, Lecce, Manduria e Gallipoli ed avranno come base logistica il Messapia Hotel & Resort di Leuca. Sabato, dunque, si conoscerà il nome di colei che succederà alla colombiana Vanesa Giraldo Lopez, vincitrice dell’ultima edizione, che ha portato a realizzazione il suo progetto ambientale a sostegno della tribù amazzonica degli Yaguas.