Il Buongiorno di Pina Colitta. Una pianta per amica
Guardando le mie piante rigogliose e verdeggianti dopo la pioggia benefica delle passate ore, ho pensato a quanto questa meravigliosa natura, riesca ad allietare le giornate di chiunque e le renda piene di energia. . .
Eppure non sempre accade che una poggia possa essere benefica, soprattutto quando ci rendiamo responsabili di alterarequell’equilibrio “natura–uomo”, equilibrio in cui si è creato uno spazio vitale per l’uomo stesso. Uno spazio che, se alterato, segna inderogabilmente una perdita per l’uomo stesso.
Quando la natura è vita ed è esplosione di vita, di energia; quando è Habitat e nido sicuro per l’uomo dipende sempre dalle
sue cure, dalla sua voglia di esserci per lei. Se le piante sono verdeggianti e rigogliose, dipende sempre dalla pazienza che si ha di liberarle da rami e foglie secchi, dal farsi garante di tutte quelle attenzioni per consentire loro una crescita adeguata.
Ecco la natura fatta di terra e acqua, la vedo come le mie piante che devono essere curate costantemente. Si, proprio come le mie piante che, osservandole, sono felice di esserci per loro.
E’ cosi la nostra vita, come una pianta che dipende dalla nostra voglia di curarla e renderla rigogliosa…
“Chi non ha la pazienza e la volontà di innaffiare i suoi fiori dirà
di amarli dimenticandosi di dargli l’acqua necessaria a farli vivere, e darà sempre la colpa al clima sfavorevole, quando moriranno. Per me non esiste l’arte di sfiorare, o lo tocchi l’amore o lo lasci andare.”
Massimo Bisotti