TeatroAccade in PugliaPRIMO PIANOSpettacolo

Il pugliese Graziano Galatone nel ruolo di Febo in Notre Dame De Paris a novembre a Bari

Condividi

La tournée per il ventennale di Notre Dame De Paris continua e và in scena all’Arena di Verona sabato 8, domenica 9 e lunedì 10 ottobre con il cast originale del 2002.

L’inarrestabile successo di Notre Dame De Paris, spettacolo che in due decadi di storia italiana, ha visitato 49 città per un totale di 172 appuntamenti e 1.471 repliche complessive.

Sono stati oltre 350mila gli spettatori provenienti da tutto il mondo che hanno potuto emozionarsi all’Arena di Verona, luogo emblema dell’opera mondiale, con questo successo internazionale che, dal 12 settembre 2002 ad oggi, ha ospitato 42 repliche di Notre Dame De Paris.

La tournée, prodotta da Clemente Zard con la collaborazione di Enzo Product Ltd, interamente curata e distribuita da Vivo Concerti, è partita il 3 marzo da Milano proseguendo poi ad Ancona, Jesolo (VE), Firenze, Roma, Reggio Calabria, Lugano, Genova, Codroipo (UD), Lanciano, Ferrara, San Pancrazio Salentino, Pula (CA), Palermo, Torre del Lago (LU), Milano, Verona, Napoli, Bari, Catania, Eboli, Casalecchio di Reno (BO), Torino e si concluderà a dicembre 2022 a Trieste; in Puglia è dal 2 al 6 novembre al PalaFlorio di Bari.

In occasione del tour di celebrazione del Ventennale, Lola Ponce è in scena nei panni di Esmeralda e insieme a lei ci saranno Giò Di Tonno (Quasimodo), Vittorio Matteucci (Frollo), Leonardo Di Minno (Clopin), Matteo Setti (Gringoire), Graziano Galatone (Febo), Tania Tuccinardi (Fiordaliso). A vent’anni dall’esordio dell’opera sui palchi d’Italia il 14 marzo del 2002 al GranTeatro di Roma Notre Dame De Paris ha in scena l’intero cast originale del debutto; inoltre, special guest d’eccezione di alcune delle date speciali del tour, saranno Claudia D’Ottavi e Marco Guerzoni, nelle vesti di Fiordaliso e Clopin, di cui sono stati i primi interpreti nel 2002.

Il pugliese di Notre Dame De Paris è Graziano Galatone di Palagianello che, dopo una lunga gavetta, nel 2000 entra nella band di Edoardo Vianello come percussionista; nel 2002 raggiunge la celebrità come interprete di musical, entrando a far parte del cast dell‘opera moderna “Notre Dame De Paris” di Riccardo Cocciante, con l’importante ruolo di capitan Febo.

Stringe anche un forte legame con Lucio Dalla e nel 2003 interpreta il ruolo di Cavaradossi nell’opera “Tosca. Amore disperato” scritta dal cantautore bolognese; la sua collaborazione con Dalla prosegue nel 2006 con la realizzazione dell’arrangiamento di “Disperato erotico stomp” per la “Notte della Taranta” a Melpignano e successivamente scrive per lui il brano “Fiuto” per l’album “Angoli nel cielo” cantato dallo stesso Dalla e dal premio Oscar Tony Servillo.

Nel 2004 entra a fare parte del cast della fiction “Il maresciallo Rocca 5” interpretata da Gigi Proietti.

La sua carriera di interprete teatrale prosegue nel 2006 con l’opera musicale “Il principe della gioventù” del premio Oscar Riz Ortolani, dove ottiene il ruolo da protagonista interpretando Lorenzo il Magnifico.

Nel 2009 è autore dell’opera “Bernadette, il miracolo di Lourdes” e nel 2010 interpreta Renzo Tramaglino nell’opera moderna “I promessi sposi” scritta e diretta da Michele Guardì, con le musiche del maestro Pippo Flora.

Nel 2015 debutta come regista del prestigioso “Premio Rodolfo Valentino”.

Nel 2016 esce il cd “Melodie”, una raccolta dei brani più celebri di musical e opere moderne.

Nel 2018 è di nuovo in scena interpretando il ruolo del Conte Capuleti in “Romeo e Giulietta amore disperato” con la regia di Giuliano Peparini.

Il 2019 è un anno molto intenso poiché partecipa al festival di Sanremo come ospite insieme a Riccardo Cocciante, Giò di Tonno e Vittorio Matteucci con i quali interpreta il brano “Bella” tratto da Notre Dame de Paris, viene scritturato dalla Rai come cantante e co-conduttore dei “Fatti vostri” su Rai 2 per la stagione 2019/2020 e contemporaneamente prosegue con il tour di “Notre Dame De Paris”.

Da diversi anni Graziano collabora con alcune delle più prestigiose orchestre italiane, come cantante solista, per concerti e recital.


Condividi

Franco Gigante

Il giornalista Franco Gigante, di Castellaneta, iscritto all'albo professionale dell'ordine nazionale dei giornalisti, ha cominciato a scrivere di calcio a metà anni sessanta per i settimanali regionali Il Gazzettino e NuovoSud, e di musica sui periodici nazionali Ciao2001 e NuovoSound. Come inviato musicale ha seguito per anni il Festival di Sanremo. «Nel 1982 ero inviato per il Corriere del Giorno e fui chiamato sul palco in rappresentanza dei quotidiani regionali, insieme a Sandro Mayer per i settimanali e a Mario Fegiz per i quotidiani nazionali: controfirmammo la busta con il nome del vincitore indicato da Giucas Casella che fu aperta alla nostra presenza nella serata finale: c’era il nome di Riccardo Fogli, vincitore di quell’anno con la canzone “Storie di tutti i giorni”». Ha seguito quasi tutte le edizioni di Un Disco per l’Estate a Saint Vincent, Gondola d’Oro a Venezia e Vela d’Oro a Riva del Garda. «Sul palco del Saint Vincent Estate 1978 presi parte a un gioco musicale in coppia con Fred Bongusto e trasmesso per la prima volta a colori dalla Rai; fra gli altri artisti di quella edizione c’erano anche Mia Martini, Patty Pravo, Franco Califano, Renato Zero, Tozzi, i Pooh, Oxa e Venditti». È inviato musicale dell'agenzia nazionale di stampa Italpress, è critico musicale per i quotidiani regionali Corriere Adriatico di Ancona, Il Centro di Pescara, Giornale di Sicilia, e collabora con Nuovo Quotidiano di Puglia e Buonasera Taranto. Nella sua carriera ha scritto anche sui quotidiani Corriere Mercantile di Genova, Il Giornale di Reggio, Nuovo Molise, La Gazzetta del Popolo, La Provincia di Como, Il Giornale di Calabria, La Voce di Reggio, Calabria Ora e La Gazzetta dello Sport. È stato direttore del periodico Contatto, dell’emittente televisiva RTM e di Radio 94 Taranto. Come ufficio stampa ha curato la comunicazione del Centenario della Nascita di Rodolfo Valentino, Carnevale di Putignano, CantaGargano, Ercole d'Oro, Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile, Fondazione Rodolfo Valentino, Sagra da Farnedd e dei Sapori di Puglia, Premio Internazionale Rodolfo Valentino Economia Finanza Comunicazione e Ricerca, Valentino d'Argento, Mandarino d'Oro, Premio Internazionale Città di Valentino, Concorso Internazionale Musicale Crisalide, Concorso Internazionale d'Esecuzione Pianistica Città di Valentino, Comunità L’Incontro, Carnevale di Castellaneta, Miss e Mister Bellezza Jonica, Miss Castellaneta Marina; Enti e privati cui presta, o ha prestato, il lavoro di addetto alla comunicazione sono i Comuni di Castellaneta e di Palagiano, C.I.A. Area Due Mari Taranto e Brindisi, Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme, GAL Luoghi del Mito e delle Gravine, Comunità Montana della Murgia Tarantina, Diocesi di Castellaneta, Discoteca Nafoura di Castellaneta, Discoteca DNA di Ginosa Marina, Caffè del Cavaliere di Matera, Colombata Famosa 1867 di Massafra, Jonica Eventi, Greenergy, Lega Navale Castellaneta. Ai primi anni settanta ha iniziato la carriera di dee-jay a Saint Vincent (Aosta), per proseguirla successivamente al Blu Moon di Marina di Ginosa e al Bi.Blu.Ar. di Martina Franca. A metà anni settanta ha dato vita a Radio Gieffe Castellaneta insieme ad altri appassionati di musica. «Era una delle prime radio ‘libere’ italiane della Puglia che condivisi con alcuni imprenditori per la parte economica e con molti giovani promettenti dee-jay; la radio dava voce ai cittadini con programmi di dediche e aveva anche strisce specifiche di vari generi musicali». In ambito sportivo è stato dirigente del Milan Club Castellaneta e della squadra del Castellaneta Calcio, insignito del Premio CONI 2000 e dei premi benemerenza FIGC 1992 e 2003. «Entrambe le Stelle al merito sportivo mi furono consegnate a Roma, nel 1992 dal presidente Antonio Matarrese e nel 2003 dal presidente Franco Carraro: in entrambe le occasioni l’emozione fu tantissima». Ha promosso e organizzato il Torneo Ludovico nazionale di calcio giovanile per quasi vent’anni insieme ad altri sportivi. Ha prestato servizio di capo stazione nelle Ferrovie dello Stato Italiane a Bari Centrale, San Basilio Mottola e a Castellaneta Campagna.

Lascia un commento